Montegiordano-16/11/2024: CONTRO LA SENTENZA DEL TAR : CHIUSURA ANTICIPATA CACCIA AL TORDO.

Lettera ai cacciatori della calabria ,

 

CONTRO LA SENTENZA DEL TAR : CHIUSURA ANTICIPATA CACCIA AL TORDO.

Carissimi amici e colleghi cacciatori, ormai da tempo si usa colpevolizzare, la categoria dei cacciatori di atti e comportamenti che minano, l’equilibrio naturale della fauna presente sul territorio, raccontando comportamenti scellerati, la prassi vuole che i cacciatori vengano additati dai verdi e da altre sigle ambientalistiche, come il male assoluto.

Premetto che come in tutte le categorie, ci sono persone civili ed incivili, quindi anche nella categoria dei cacciatori ci sono incivili che non rispettano l’ambiente, ma la loro inciviltà non è una condizione legata al fatto di essere      cacciatore, è uno stile di vita intrinseco della persona, che niente ha a che fare con l’ essere cacciatore o ambientalista.

Perchè oggi ho deciso di rivolgermi a tutti i      cacciatori, della Calabria, perchè penso, che la sentenza, in primo luogo leda il nostro diritto a cacciare, diritto acquisito con il versamento delle varie tasse che puntualmente paghiamo ad inizio stagione      a calendario venatorio già deliberato nelle sedi preposte, e lede la dignità della persona, nella sfera civile e morale.

Se dal punto di vista del danno economico possiamo e dobbiamo porre rimedio, e invito tutte le associazioni di categoria ad attivarsi alla immediata restituzione delle tasse pagate; dobbiamo un attimino soffermarci sul danno di natura morale che ognuno di noi ha subito e subisce in continuazione da pseudo salvatori del genere faunistico.

Voglio aprire solo una piccola parentesi, la caccia di frodo fatta con reti, utilizzate a volte , sui ponti delle navi, all’ancora sulle rotte migratorie;

dove lo sterminio della fauna migratrice è veramente un disastro viene in un qualche modo contrastata dai signori ambientalisti?

La distruzione della fauna dovuta all’utilizzo dei pesticidi utilizzati in agricoltura intensiva viene combattuta dai signori ambientalisti?

Sicuramente forse viene combattuta ma non ho sentore, sicuramente è una mia

disinformazione oppure no… aspetto risposte in merito.

E’ vero che viviamo nel mondo, dove si vieta ai nostri pescatori nostrani di pescare il tonno rosso con relativa sanzione penale, mentre i tonni rossi nel resto del mondo vengono consumati e pescati paradossalmente nei nostri mari……. della serie il

paradosso assoluto…..scusate la divagazione………

Torniamo a noi, danno morale, è vero ammazziamo i tordi, ma è anche vero che siamo le STESSE PERSONE ANZI GLI STESSI CACCIATORI CHE AVETE CHIAMATO A RACCOLTA PER AMMAZZARE I CINGHIALI…….

 Vi siete dimenticati quando ci avete fatto fare il corso di selettori per l’abbattimento dei CINGHIALI,            vi siete dimenticati quando l’anno scorso in marzo avete prorogato la caccia ai cinghiali sapendo che le SCROFE ERANO GRAVIDE……. dove erano allora gli

ambientalisti ?????????

FORSE DOVEVANO STARE IN SILENZIO PERCHE’ ALTRIMENTI DOPO LA REGIONE DOVEVA PAGARE I DANNI””?????

Quindi come la mettiamo?????

LA METTIAMO CHE SE NON SI RIPRISTINA IMMEDIAMENTE IL CALENDARIO VENATORIO ANZI AGGIUNGO ESTESO FINO A CHIUSURA NON NON VI AMMAZZIAMO PIU’ I        ” CINGHIALI ” ……..

 Mi sembra una deduzione legittima ed assolutamente in linea con il ragionamento della sentenza, se siamo assassini con i TORDI,

lo siamo anche con i CINGHIALI.

 PER LE RAGIONI SOPRA ELENCATE INVITO I CACCIATORI, LE SQUADRE DI BRACCATA, I CAPI CACCIA E TUTTI I SELEZIONATORI DI ASTENERNI DALL’ABBATTIMENTO DEI,

CINGHIALI

CHIAMATE LE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTICHE CON I LORO FISCHIETTI A CACCIARE I VERRI E LE SCROFE DAI SEMINATI E DAI FRUTTETI… PERCHE’

E’ GIUSTO TUTELARE LA FAUNA DALLO STERMINIO DELLE DOPPIETTE DEI CACCIATORI. ED E’ GIUSTO CHE GLI AMBIENTALISTI TUTELINO I FRUTTETI E I SEMINATIVI.

Grazie a tutti per l’attenzione e spero che aderiate tutti a questa iniziativa.

Montegiordano 16/11/2024 FIRMA

Giuseppe Salerno