Trebisacce-14/12/2024: La musica protagonista nel Concerto di Santa Lucia della Fidapa La Presidente Tania Roseti: La musica,linguaggio universale per costruire una società più equa
Trebisacce:14/12/2024
La musica protagonista nel Concerto di Santa Lucia della Fidapa
La Presidente Tania Roseti: La musica,linguaggio universale per costruire una società più equa
Nell’annuale appuntamento con il Concerto di Santa Lucia 2024,la Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari-Distretto Sud Ovest-Sezione di Trebisacce,presieduta dall’Avv. Antonia S.M. Roseti,ha proposto come tema:”La musica,linguaggio universale per costruire una società più equa”. Un viaggio musicale dall’Ottocento al contemporaneo quello vissuto il 13 dicembre, presso il Cinema Teatro “Gatto” di Trebisacce. I musicisti dell’Accademia musicale “Gustav Mahler”-Mahler Ensemble-,diretta dal M° Francesco Martino,hanno reso tangibile la loro alta professionalità regalando emozioni a iosa al pubblico presente, anche interpretando e assecondando i gusti musicali diversi. Si sono esibiti: Petr Kasianov (violino I),Vincenzo Lovallo (violino 2°),Asia Termine (Viola),Christian Arlia (Violoncello),Luca Colantonio (Fisarmonica),Simone Stellato (Fisarmonica) e Carlotta Costabile (Voce) che ha ricoperto anche il ruolo di presentarice. Con l’Arte musicale in sala sono volate le note di W.A. Mozart-Eine Kleine Nachtmusik, A.Corelli-Concerto grosso in Sol minore, F. Schubert-Ave Maria, ecc.Per poi passare alla musica per danzare argentina con: A. Piazzolla-Oblivion e Libertango,ecc. e continuare con canti natalizi –Silent Night,Adeste Fideles, White Chrismas, Jingle Bells, ecc. e ancora note per sognare E. Morricone-Tema del Nuovo cinema Paradino e C’era una volta l’America.Coldplay-Viva la vida e J.Lennon-Immagine.
La serata Fidapa che annuncia il periodo natalizio,fatto di festa,pace e serenità è iniziata, dopo gli INNI, con l’estrazione dei 5 biglietti vincenti della riffa che ha visto assegnare il primo premio alla Sig.ra Candida Cisterna. Ad estrarre i biglietti la neo fidapina dott.ssa Miriam Chiaromonte invitata sul palco dal comitato Fidapa costituito da: Antonia S.M. Roseti (Presidente), Vincenzina Marchesano (Vice Presidente), Antonella Acinapura (Segretaria), Ivana Spedicato (Tesoriera),Iolanda Accoti (Past President).
La presidente Antonia S.M. Roseti,tra i tanti passaggi, ha comunicato che come ogni anno, ritorna l’appuntamento in musica della Sezione FIDAPA di Trebisacce per vivere insieme un momento di condivisione all’insegna della musica di qualità e si inserisce nella Macro Area dei Diritti Umani.
“Crediamo nel profondo valore sociale della musica intesa come linguaggio universale in grado di armonizzare le diversità e di superare ogni divisione e conflitto”.
Quest’anno il tradizionale Concerto di S.Lucia scaturisce dalla sinergia tra la Sezione FIDAPA di Trebisacce e l’Accademia Musicale “Gustav Mahler”, eccellenza del nostro territorio; una sinergia finalizzata a ricercare note, accordi, armonie per trasmettere un unico messaggio: la musica è un linguaggio universale anche nell’ottica della costruzione di una società più equa. L’evento gode del patrocinio del Comune di Trebisacce e del sostegno di BCC Mediocrati. Ha ancora ringraziato le autorità presenti in sala tra cui: Maria Domenica Aino (Vice sindaco), Alfonso Costanza (Dirigente scolastico Aletti –Filangieri”) con accanto il suo Vice Mariano Catera, Don Pasquale Zipparri (Parroco “Cuore Immacolato della B.V.M), gli sponsor a sostegno dell’iniziativa),ecc.
Il pubblico ha potuto assaporare e gustare la musica come collante dell’umanità,qualcosa che ci unisce tutti e che permette di comunicare e veicolare messaggi superando barriere linguistiche e culturali. E..il tenersi per mano delle fidapine invia un messaggio preciso. In finale di serata con j.Lennon-Immagine-la presentarice ha ricordato che:”Non è una semplice canzone,ma una vera poesia da donare a tutte le persone del Pianeta.In un mondo che tende a privilegiare le connessioni rispetto alle relazioni ed in cui i rapporti sembrano essere regolati dal ritmo delle fluttuazioni del mercato,in un mondo che sempre più spesso fa paura e toglie aria ai nostri sogni,abbiamo bisogno di tornare ad immaginare.Il primo passo per costruire una società più equa è immaginarla.
Franco Lofrano
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