Corigliano Rossano-30/01/2025: Ricordare per non ripetere: all’IIS L. Palma Green Falcone Borsellino un viaggio nella memoria della Shoah
Ricordare per non ripetere: all’IIS L. Palma Green Falcone Borsellino un viaggio nella memoria della Shoah
Un viaggio nel passato per tenere viva la memoria della Shoah e trasmettere alle nuove generazioni un messaggio di speranza e responsabilità. Con questo spirito, sabato scorso 25 gennaio presso l’IIS L. Palma Green Falcone Borsellino di Corigliano Rossano si è svolto l’evento “Giorno della memoria 2025. Parte un viaggio nella storia”, organizzato dall’Istituto scolastico in collaborazione con il Lions Club Arberia. Una giornata intensa, ricca di riflessioni, testimonianze, racconti, performance letterarie e momenti musicali, che ha evidenziato come il ricordo non sia solo un omaggio alle vittime dell’Olocausto, ma anche un monito per costruire una società fondata su rispetto, solidarietà e diritti umani.
L’evento, tenutosi presso l’Aula Magna della sede “Palma”, si è aperto con l’intervento del Dirigente Scolastico dott.ssa Cinzia D’Amico, che ha sottolineato il significato della memoria come eredità condivisa e preziosa. A seguire, i saluti del dott. Giuseppe Amoroso, Presidente del Lions Club Arberia, hanno dato il via ai lavori moderati dalla prof.ssa Giulia Durante, che ha accompagnato i partecipanti in un percorso ricco di analisi e approfondimenti.
Tra i momenti più significativi, il contributo dello studioso Andrea Campolongo che, dopo aver minuziosamente raccontato e documentato quel particolare e drammatico periodo storico, ha condiviso la storia del nonno, il prof. Eligio Russo, internato militare italiano a Wietzendorf. Il racconto, arricchito dalla presenza di cimeli personali, ha emozionato tutti, offrendo una testimonianza concreta e toccante delle sofferenze vissute.
Gli studenti delle classi terze hanno dato il loro contributo attraverso la lettura di brani, interpretazione di scenette teatrali e intermezzi musicali, creando un’atmosfera suggestiva e riportando in vita le storie di chi ha vissuto sulla propria pelle l’orrore dell’Olocausto.
Come sottolineato durante l’evento, il Giorno della Memoria non è solo un’occasione per commemorare le vittime della Shoah, ma anche un’opportunità per riflettere sul pericolo ancora attuale dell’odio e dell’intolleranza nonché un invito a prendere coscienza della necessità di un impegno collettivo affinché simili tragedie non si ripetano mai più.
Il referente per la comunicazione
prof.ssa R. Molinari