Rocca Imperiale-03/07/2023: Festeggiamenti in onore della Madonna della Nova L’Icona della Madonna rientra in processione nel Santuario /Rocca Imperiale è Città Mariana

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Rocca Imperiale:03/07/2023


Festeggiamenti in onore della Madonna della Nova

L’Icona della Madonna rientra in processione nel Santuario

Rocca Imperiale è Città Mariana

Ben 75 anni di Storia, di Grazia, di Gioia e di intenso cammino pastorale sono trascorsi dal 1948, dalla prima incoronazione della Madonna della Nova, Patrona di Rocca Imperiale.  E’ dal 1644 che si rinnova la Festa della Madonna della Nova e la Grande Festa religiosa ha compiuto ben 379 anni. I fedeli ogni anno guardano con Amore e Speranza alla Protettrice del popolo Rocchese e ognuno cerca di dare un utile contributo alla buona riuscita della Festa storica. Quest’anno, su proposta di Frà Mimmo Campanella e dei parroci, il consiglio comunale, nella seduta del 30 giugno, ha deliberato all’unanimità l’adesione della Consacrazione di Rocca Imperiale a “Città Mariana”. La Madonna della Nova, detiene il titolo di “Regina” e tale titolo ricorre nel quinto mistero glorioso del Rosario, che la definisce “nostra madre e regina del cielo e della terra” e ancora il titolo si ripete più volte nelle Litanie lauretane: regina degli angeli, regina dei patriarchi, regina dei profeti, regina degli apostoli, regina dei martiri, regina dei veri cristiani, regina dei confessori della fede, regina delle vergini, regina di tutti i santi, regina concepita senza peccato originale, regina assunta in cielo, regina del santo rosario, regina della famiglia, regina della pace. Il Parroco della Chiesa Madre, Parrocchia Assunzione Beata Vergine Maria, nel centro storico, Frà Mimmo Campanella, ha iniziato il 22 giugno con la prima Novena e ha continuato sino al 30 giugno. Nel nono giorno di novena il programma redatto dal Consiglio Pastorale, Comitato Feste e Parroco, ha previsto la Santa Messa “Maria Regina Assunta in cielo”. In particolare la Parrocchia “Assunzione della B.V. Maria” guidata da Frà Mimmo Campanella e il Coro Parrocchiale intitolato a “Mons. Felice Giacobini” e il comitato Feste, per la serata del primo luglio hanno previsto e realizzato lo storico concerto bandistico “Città di Borgia”, nella cui banda che conta più di 40 elementi, vi è come Capobanda Artistico Patrick Gulli (docente di musica presso il locale I.C. “Federico II). Giorno uno e due luglio, quindi, la Grande Festa della Madonna della Nova. Quest’anno è stata la Banda Musicale “Città di Borgia” a condurre il percorso della processione che dalla Chiesa Madre attraversa il Borgo e raggiunge il Castello e poi continua per raggiungere il Santuario Diocesano in contrada “Cesine”. L’Icona della Madonna della Nova viene portata, come da tradizione, a turno dai fedeli con la forza delle braccia e si vedono diverse donne che, a piedi nudi, seguono l’intero percorso della Madonna con al seguito tanti pellegrini e sacerdoti. Al seguito dell’Icona della Madonna Miracolosa tutti e tre i parroci (don Pasquale Zipparri, don Domenico Cirigliano e Frà Mimmo Campanella) con accanto il sindaco Giuseppe Ranù e tutti gli amministratori di maggioranza e di minoranza e ancora i Carabinieri, la Polizia Municipale, i volontari della Misericordia,  della Protezione Civile e i giovani del Servizio Civile. “Allu Cigl” e lungo la strada che dalla marina conduce al Santuario si è formato l’ingorgo di auto e i volontari hanno avuto il loro bel da fare per impedire al lungo serpente d’auto di raggiungere il Santuario. In tanti vorrebbero portarsi al Santuario in auto,ma lo spazio disponibile non lo consente e allora si crea questo annuale inconveniente. Il primo luglio alle ore 19,30 nel Piazzale “Croce” si è celebrata la Santa Messa, presieduta da S.E. il Vescovo Savino con attorno il vicario per la pastorale Don Nunzio Laitano, don Pasquale Zipparri, don Domenico Cirigliano, Padre  Mimmo Campanella, don Battista Di Santo, Padre Giuseppe Cascardi, don Luigi Santo, don Francesco Di Marco, Padre Tonino Fortunato, don Claudio Bonavita, ecc, ecc. e l’immancabile e prezioso Coro parrocchiale. Tra i tanti messaggi S. E. Mons, Francesco Savino ha inviato l’augurio ai cittadini che Rocca Imperiale possa essere un territorio di bellezza, di comunione, di legalità e di partecipazione civile. Ha invitato l’intera comunità a sostenere e incentivare le vocazioni perché la chiesa ha bisogno di parroci. Ha anche annunciato che da lunedì tre luglio sarà in Serbia per portare il proprio messaggio di Pace. A seguire il sindaco Ranù ha ripreso in parte il messaggio del Vescovo Savino dicendo che il presule ci ha invitati a riflettere. Vi è la volontà di un risveglio della comunità e delle nuove generazioni in particolare perché è da lì che si sviluppa la Legalità che si sposa con la bellezza e da qui le nostre comunità possono spiccare il volo perché si doteranno di ali. Ranù ha ancora ricordato che Rocca Imperiale è stata battezzata nell’ultimo consiglio comunale “Città Mariana” accogliendo le sollecitazioni dei parroci.

Franco Lofrano