Rocca Imperiale-10/09/2023: Due cugini, Angelo e Michel, si riabbracciano dopo 62 anni

Rocca Imperiale:10/09/2023

Due cugini, Angelo e Michel, si riabbracciano dopo 62 anni

Location del simpatico e amorevole episodio il Borgo tra i più belli d’Italia. Due cugini si rivedono dopo ben 62 anni e l’abbraccio è pieno di emozione genuina, come i veri sentimenti sanno generare. Angelo Ranù, oggi pensionato, già imprenditore agricolo, classe 1941, papà del sindaco Ranù, appena 19enne, si trovava a vivere in Francia per motivi di lavoro, a Chalon-sur-Saône in particolare. In questa occasione conobbe Michel che allora aveva soltanto un anno. Il papà di Angelo Ranù di nome Giuseppe aveva un fratello di nome Luigi che allora viveva in Francia e Michel è il figlio dello Zio Luigi, quindi cugini. Trascorsero degli anni e Angelo terminò la sua esperienza lavorativa da emigrante e fece ritorno nella sua Rocca Imperiale. Angelo e la moglie Carmela diedero alla luce quattro figli: Maria Antonietta, Giannangela, Anna e Giuseppe. Dopo ben 62 anni Ranù Michel, classe 1961, ha voluto realizzare e concretizzare l’idea di rivedere i parenti rocchesi, che aveva incontrato negli anni solo sporadicamente. Un’idea che covava dentro il suo cuore da anni. E per l’estate 2023 ha voluto, insieme con la moglie Isabelle, salire a bordo della sua auto e trascorrere le ferie a Rocca Imperiale, partendo dal Sud di Lyon dove vivono: Michel nel ruolo di Dirigente Medico nel settore Sociale ed Esperto nelle Organizzazioni Sociali e la moglie Consulente Familiare, sempre nel settore Sociale. Tanta gioia e affetto sincero ha unito questi due cugini che hanno avuto modo di raccontarsi con istintiva spontaneità tanti episodi, tristi e lieti, da ricordare e da dimenticare, in spontanea condivisione e empatia. Ma questo sabato 9 settembre 2023, giorno prima della partenza di Michel per il rientro dalle ferie, li ha visti ancora uniti in famiglia. Angelo Ranù ha riunito la famiglia con figli, generi e nipoti e per tutti è valso l’appuntamento presso la Pizzeria “L’Impero” per consumare un buona pizza. E tra un boccone e l’altro “à la santé!” con un buon bicchiere di vino. E’ fantastico e piacevole vedere Angelo euforico e arcicontento di poter condividere con il cugino e la famiglia questo momento di convivialità. E ancora bellissimo sentire Angelo conversare, dopo diversi anni, in lingua Francese e raccontare episodi e descrivere  luoghi con grande lucidità come se il tempo non fosse mai trascorso. E Michel solerte interveniva per aggiornare sui luoghi ancora esistenti e su altri ormai scomparsi o trasformati. Una rimpatriata piacevole che ha fatto inumidire gli occhi di Michel quando ha avuto modo di impreziosire e arricchire i suoi ricordi sul papà Luigi, grazie ai particolari inediti raccontati da Angelo che lo ha definito una persona di stile, uno Zio amorevole, generoso e laborioso. Grande emozione al tavolo è stata l’aria che hanno respirato i commensali e per tutti è stato un momento educativo importante per continuare a comprendere il valore del rispetto, della stima, dell’affetto, dell’accoglienza, della cordialità che esistono, ancora oggi, in una famiglia sana di sentimenti. Certamente Michel si porterà in Francia la sua cassetta di Limone Igp che ha molto apprezzato, ma durante il viaggio ricorderà i momenti piacevoli trascorsi con i parenti e continuerà a portarsi piacevolmente nel suo cuore le sue origini e la sua Rocca Imperiale.

Franco Lofrano