Rocca Imperiale- 14/09/2023: Il leoncino guardiano della chiesa Madre mutilato della zampa anteriore
Rocca Imperiale: 14/09/2023
Il leoncino guardiano della chiesa Madre mutilato della zampa anteriore
La porta d’ingresso secondaria, lato mare, della Chiesa Madre, nel Borgo tra i più belli d’Italia, presenta alla fine dei quattro gradini, recentemente ristrutturati, due piccoli leoni stilofori che richiamano l’architettura medievale. Al leone, posto sul lato destro salendo, manca una zampa che ne disturba l’immagine sminuendone il valore di bene culturale. Un cittadino rocchese, Sergio Imperio, facendosi portavoce di un gruppo di cittadini residenti nel borgo, denuncia il fatto criticabile e ne coinvolge la stampa. “Non possiamo rinunciare al nostro Patrimonio culturale”, ha esternato! L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Ranù, ha recentemente consegnato alla comunità i lavori di pavimentazione del corso principale, di Piazza Monumento e del piazzale antistante la Chiesa Madre. Per la mutilazione dell’arto anteriore risultano più versioni. I cittadini ritengono che durante i lavori di ri-pavimentazione l’impresa abbia involontariamente commesso l’insano gesto per mettere a dimora una delle pietre utilizzate per la pavimentazione. Altra versione è quella che la mancanza della zampa era già esistente. Altra versione ancora è che di notte qualcuno abbia volutamente agito per creare il danno. Non sta a chi scrive indagare, ma di certo il danno esiste e occorre recuperare e ripristinare il leoncino con cura, per riconsegnarlo alla storia. Per la cronaca si ricorda che il leone stiloforo delle architetture medievali posizionato nei pressi delle entrate delle chiese avevano la funzione di guardiano che atterriva e puniva ogni profanazione. Nell’ambito religioso il Leone accovacciato è Giuda, antenato di Cristo. Il Leone è pertanto Cristo a cui Giuda passerà il testimone. E la voce di Dio viene percepita dagli ebrei come un ruggito. Porre Dio tonante e Cristo davanti alla Chiesa, significa, anche per i cristiani, garantire la massima presenza di protezione e di identità per il popolo dei fedeli. Sono, purtroppo, fatti che accadono anche nelle città d’arte, ma occorre ripristinare il leoncino così da impreziosire la visione nel borgo dei turisti e riconsegnarlo alla sua storia.
Franco Lofrano