Rocca Imperiale-05/11/2023: Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate Il Comitato borgo eventi dona il secondo defibrillatore/ Ranù: la pace e con essa la vita e la libertà.
Rocca Imperiale:05/11/2023
Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate
Il Comitato borgo eventi dona il secondo defibrillatore
Ranù: la pace e con essa la vita e la libertà.
“Manifestazione in ricordo dei caduti. Unità Nazionale e forze armate. Consegna defibrillatore da parte dell’associazione “borgo eventi”, è questo il messaggio inviato alla comunità, tramite i social, dal sindaco Giuseppe Ranù. Appuntamento per tutti i cittadini nel borgo per il 4 novembre che è la giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. La festa è stata istituita nel 1919 come “Anniversario della Vittoria” per ricordare i caduti del primo conflitto mondiale. Essendo stata istituita nel 1919, la celebrazione del 4 novembre è l’unica festa nazionale che abbia attraversato decenni di storia italiana: dall’età liberale, al fascismo, all’Italia repubblicana.
Il 4 novembre 1918 entrava in vigore l’armistizio firmato a Villa Giusti (Padova) con l’Impero austro-ungarico. Presenti all’appuntamento oltre al sindaco Ranù, gli amministratori e tra questi la consigliera Bonavita Mariateresa con deleghe ai Rapporti con la Chiesa, Tradizioni, Borgo , i membri del Comitato “borgo eventi, la Misericordia, Carabinieri, Polizia municipale, diversi rappresentanti delle associazioni, studenti e docenti dell’Istituto Comprensivo “Federico II”, i parroci don Cascardi, don Di Marco e Don Battista. Il sindaco dopo aver deposto la corona d’alloro ai piedi del monumento ai caduti, tra i suoi diversi passaggi, ha ricordato che:” Celebriamo oggi il Giorno dell’Unità Nazionale e, in questa giornata, rendiamo onore alle Forze Armate che, con la loro dedizione e il loro contributo, hanno consentito all’Italia di divenire uno Stato unito, libero e democratico”. Ha ancora ricordato il valore della Pace e ha sottolineato che:” Dall’ Ucraina al Medio Oriente passando per tutte le guerre dimenticate e per quelle che non arrivano a essere raccontate, questa giornata è dedicata al valore a oggi più minacciato: la pace e con essa la vita e la libertà”. Subito dopo la solenne cerimonia il corteo si è spostato in zona “Croce” perché il Comitato “borghi eventi”, presieduto da Battafarano, ha donato alla comunità un secondo defibrillatore posizionato sul muro e ben visibile ad uso dell’intera comunità. Il primo defibrillatore è stato posizionato nei giorni scorsi nella marina sul muro dell’ex chiesa “Visitazione della B.V.Maria”.
Franco Lofrano