Cosenza-20/02/2012:presentazione del libro: “Giù al Sud. Perché i terroni salveranno l’Italia” di Pino Aprile.

Provincia di Cosenza

 

                                            Comunicato Stampa

 

Venerdì 24 febbraio 2012, alle ore 10.30, presso il Salone degli Specchi della Provincia di Cosenza si terrà la presentazione del libro: “Giù al Sud. Perché i terroni salveranno l’Italia” di Pino Aprile.

Dopo i saluti del presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, seguirà il dibattito a cui interverranno l’assessore provinciale alla Cultura, Maria Francesca Corigliano, il prof. Giuseppe Ferraro, docente di filosofia all’Università “Federico II” di Napoli, prof. Michele Borrelli, docente di Lettere e Filosofia all’Unical, Orlandino Greco, presidente del Consiglio Provinciale di Cosenza. Modererà i lavori il giornalista Francesco Dinapoli. Conclude l’autore del libro, Pino Aprile.

Idealmente “Giù al Sud” può essere considerato il seguito del best seller “Terroni”, che ha venduto 250 mila copie.

Nel corso del dibattito si parlerà dell’attuale situazione del sud e del ruolo che il Mezzogiorno può svolgere per il riscatto del nostro Paese.

“Questo libro – ha dichiarato l’Autore – è il mio mattone per il muro della casa che si costruisce insieme. Il Sud non ha voce, o voci piccole e sparse, ed è possibile che gli stessi protagonisti non percepiscano quanto siano parte di un tutto, forse decisivo. Vedi un Sud dove una generazione di ragazzi resta per costruire una possibilità di futuro a casa sua, riscoprendone valori sottovalutati e, con quelli, un passato negletto. Non sono idealisti, non si fanno illusioni, hanno poca stima nelle possibilità e nell’attenzione che questo paese offre, ma hanno più fiducia in se stessi. Creano un festival del cinema, si occupano di volontariato, girano per paesini dimenticati a riscoprire forme d’artigianato d’arte, gestiscono il più grande centro di prima accoglienza d’Europa, a Crotone”.

“Mentre tutti guardano al Nord ricco e potente – ha concluso lo scrittore – alle loro spalle, al Sud, credo stia nascendo l’Italia di domani. Un’Italia migliore”.

Cosenza, 20.02.2012

L’Ufficio Stampa