Trebisacce- 13/01/2024: E’ Carmine Nadile il nuovo comandante della Polizia Stradale

Ispettore Carmine Nadile

Trebisacce: 13/01/2024

 

E’ Carmine Nadile il nuovo comandante della Polizia Stradale

 

L’Ispettore Carmine Nadile, classe 1983, ritorna  con il ruolo di Comandante della Polizia stradale nella sua terra d’origine, dopo aver maturato tanta esperienza sul campo in altri reparti d’Italia. Al momento diventa facile inserirlo tra i più giovani Comandanti d’Italia e questo ci segnala un primo elemento di qualificazione operativa e professionale. Ha conseguito la maturità presso il Liceo Scientifico di Trebisacce e sta per conseguire la laurea in Scienze Giuridiche, riuscendo con energia e sacrifici a conciliare lavoro, famiglia e studi. Già la famiglia, perché l’Ispettore Carmine Nadile risiede su Trebisacce e vive con sua moglie Vanessa e il suo primogenito Graziano di appena quattro mesi. Emerge una prima considerazione sul delicato ruolo lavorativo che svolge per garantire alla nostra comunità la sicurezza necessaria e la responsabilità genitoriale che grava anche sulla sua persona. Si è insediato come Comandante della Polizia di Stato di Trebisacce lo scorso 11 dicembre 2023. E’ entrato in Polizia nel 2005 e come prima assegnazione l’Ufficio Scorte e Vigilanza del Viminale, a Roma, e successivamente prende servizio a Napoli nel reparto Antisommossa e a cui ancora segue l’assegnazione presso il Reparto di Prevenzione crimini della Campania. Carmine Nadile ha volontà e determinazione e questa sua dote caratteriale lo porta nel 2019 a superare brillantemente il concorso di Ispettore, posizionandosi tra i primi dieci vincitori. Il neo grado di Ispettore lo fa assegnare ed entrare nella Squadra Mobile di Vibo Valentia e segna il suo rientro in Calabria. Sino al 10 dicembre 2023 ha ricoperto il ruolo di Vice Responsabile della Sezione Criminalità diffusa. E, ora, dallo scorso dicembre è nel ruolo di Comandante della Polizia stradale in Trebisacce. Durante questo percorso operativo a Carmine Nadile sono piovuti tantissimi riconoscimenti e attestati di merito che non basta una parete per contenerli. Non è il caso di meravigliarsi perché Carmine Nadile crede fermamente nel proprio lavoro e ha grande rispetto per la divisa che indossa con orgoglio. E poi Nadile non guarda l’orologio se è in servizio perché il suo obiettivo rimane quello di fare bene il proprio lavoro che condivide con la propria squadra. E’ presente in Nadile il motto secondo cui: ”Veloci come centauri, precisi come arcieri!”. Nadile ha un territorio grande su cui effettuare il servizio che va da Rocca Imperiale e raggiunge e supera all’occorrenza Corigliano Rossano. La sua mission è quella di cercare di ridurre i sinistri stradali, cosa non semplice considerando che opera sulla S.S. 106, conosciuta come la strada della morte. Ma Nadile non si ferma qui perché punta anche sul Servizio di strage del sabato sera, finalizzato alla Prevenzione prima e se non basta alla repressione dopo. In Nadile è spiccato il senso di giustizia e tra l’altro nei suoi quadri appesi in ufficio trionfa quello che raffigura Falcone e Borsellino. Altro obiettivo del nuovo Comandante è quello di puntare sull’educazione-informazione dei giovani sui quali crede molto per poter migliorare la società e per questa ragione è disponibile, su invito dei Dirigenti scolastici, ad entrare nelle scuole per parlare di Sicurezza e di Legalità. Sul nostro territorio da tempo si vivono episodi spiacevoli in danno della Sicurezza e che ben vengano questi maggiori controlli da parte della Polizia stradale perché i cittadini vogliono vivere in sicurezza e serenità ed è molto meglio una patente sospesa che un giovane riverso su strada coperto da un lenzuolo bianco. Buon lavoro! Comandante Nadile.

Franco Lofrano