Trebisacce-19/01/2024: CAMPIONE D’EUROPA

                                              

       CAMPIONE D’EUROPA

 

Calangianus, in provincia di Sassari, in Gallura, è uno dei Comuni più industrializzati d’Italia ed è stato teatro dei Campionati Europei “All-in-One” di Biliardo.

Dopo durissimi incontri, giungono in finale 5 birilli Michelangelo Aniello e Andrea Quarta, che hanno dato vita ad un incontro spettacolare, al termine del quale il grandissimo Miking, campiokne italiano in carica, vince contro il suo storico rivale, conquistando il quarto titolo europeo.

Il palmarès di Michelangelo è eccezionale, avendo praticamente vinto tutto in Italia e nel mondo, ma questo immenso campione è rimasta sempre la persona umile di sempre.

Michelangelo è una persona che ha saputo costruire la sua vita con sacrifici ed impegno, senza chiedere nulla a nessuno, ma soltanto lavorando duramente, in nome dello Sport pulito e vero.

Ha sempre dimostrato che il suo cuore batte al ritmo dell’amore nei confronti del Biliardo. E l’amore vero non ha confini. Anima sempre, senza disanimarsi mai. Quando lo vedi concentrato a colpire quella biglia, pronta a creare delle immagini quasi vive sul tavolo e poi far cadere con delicatezza i birilli in una sorta di spettacolare immagine, dimostra di non avere soltanto tecnica sopraffina, ma anche un’anima e ciò lo rende meravigliosamente unico. Questo grande campione ha sempre avuto grandi slanci, ha sempre fatto grandi progetti, senza mai lasciarsi ossidare dalle contrarietà della vita.

La sua vita è una sintesi di professionalità, simpatia e modestia, tutte qualità che fanno di Michelangelo Aniello un grandissimo atleta, ma soprattutto un grandissimo uomo.

Nel corso della sua prestigiosa carriera ha dimostrato di essere un temibilissimo e bravissimo giocatore, ma sempre con una umiltà e una sensibilità senza limiti.

Si dice che tutti possono fare determinate cose, quindi anche cimentarsi nel Biliardo, ma la differenza è che coloro che agiscono con il cuore, oltre che con la stecca, vanno all’essenza di tutto e quindi non ci si ferma ad osservare la bellezza di un colpo, ma ci si immerge in esso per farne parte integrante.

Questo permette a Michelangelo di ergersi a personaggio unico e davvero speciale.

Auguri, Campione, per questo ennesimo e prestigioso titolo, conquistato con classe ed amore.

Ringraziamo la Fibs per la foto.

RAFFAELE BURGO