Rocca Imperiale-17/03/2024: Che fine ha fatto il Festival della Poesia “Il Federiciano?”

Ferdinando Di Leo
Giuseppe Ranù

Rocca Imperiale:17/03/2024

Che fine ha fatto il Festival della Poesia “Il Federiciano?”

E’ già iniziata, di fatto, la campagna elettorale per le prossime amministrative di giugno 2024. Al momento si discute tramite i social, ma già emergono i primi temi che fanno pensare ad un confronto politico acceso. “Rocca nel cuore” ha già designato il suo candidato sindaco nella persona di Ferdinando Di Leo che sfida “Rocca che cambia 3.0” , l’amministrazione uscente rappresentata dal sindaco Giuseppe Ranù. Così come nel passato, a Rocca Imperiale si consumeranno Comizi infuocati, passionali, accesi che portano i rocchesi a sostenere al meglio possibile il proprio candidato. Intanto al sindaco uscente Ranù viene indirettamente chiesto di far chiarezza sulla scomparsa del Festival della Poesia che scrive: “A proposito di Festival della Poesia forse è giunto il momento di qualche prima verità! Appena divenni Sindaco di Rocca Imperiale, grazie alla giunta Oliverio, riuscimmo ad ottenere importanti risorse dalla Regione per il Festival della poesia, oltre 400.000,00 euro complessivi in cinque anni. Presto il dettaglio. A queste somme come da protocollo il Comune partecipava con ulteriori € 20.000,00 per anno. Prima che giungesse la mia amministrazione il Festival era costantemente ostacolato dalla precedente. Ne riparleremo. Nessuna amministrazione ha destinato più risorse della mia, unitamente alla regione, per una iniziativa simile. Le destre alla Regione cancellano il Festival dalla loro agenda e nonostante le mie richieste nemmeno un centesimo di euro. Ieri sera apprendiamo che la destra locale insieme ad un esponente nazionale si impegnano a rifinanziarlo. OVVIAMENTE A CHIACCHIERE. Ma in questi anni non potevano farlo ugualmente? Si è decisi di non farlo per un fatto politico? Grave, molto grave. Ieri sera è caduta la maschera. Anziché lavorare per Rocca Imperiale si è deciso di lavorare contro. A qualche smemorato ricordo che il Festival venne finanziato anche quando ricoprivo l’ incarico di consigliere provinciale. La differenza è questa! C’è chi lavora per la città a prescindere dai ruoli. C’è chi lavora per i suoi interessi. C’è chi addirittura lavora contro. Ne riparleremo!”.

Franco Lofrano