Rocca Imperiale-20/05/2024: Pubblico comizio della lista #Rocca che Cambia 3.0 Ranù: Quo Vadis a Rocca Imperiale. Andiamo a vincere!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Rocca Imperiale: 20/05/2024

Pubblico comizio della lista #Rocca che Cambia 3.0

Ranù: Quo Vadis a Rocca Imperiale. Andiamo a vincere!

Pubblico comizio della lista #Rocca che Cambia 3.0, alle ore 20,30,  in Piazza Giovanni XXIII, nella marina, per le prossime amministrative dell’8 e 9 giugno. Il candidato Sindaco della Lista n.1 Giuseppe Ranù, sostenuto dai candidati al consiglio comunale, è salito sul palco con la chiara idea di fare chiarezza, ai numerosi  cittadini intervenuti, sui contenuti esposti dall’avversario politico Ferdinando Di Leo. Un confronto dialettico tra le due liste che si percepisce deciso e senza sconti e che coinvolge i cittadini sostenitori che non fanno fatica a ricordare fatti politici già consumati, ma utili per una riflessione personale e per esprimere un giudizio di scelta da chi si vuole essere amministrati e da chi ci si sente rappresentati. La campagna elettorale è già entrata nel vivo e stasera Giuseppe Ranù ha sfoderato la sua riconosciuta passione politica e la sua capacità dialettica per far comprendere ai numerosi cittadini intervenuti quella che è la sua verità sul decennio della sua amministrazione e della visione politica per il prossimo quinquennio. Eccovi qualche passaggio: “Grazie! Grazie a tutti voi per questa importante partecipazione che è la più grande testimonianza di affetto e che cancella le volgarità della sera scorsa”. E poi: E cancella chi non ha nulla da dire e che si presenta alla comunità come un giovane rinnovato, come un giovane di cui ha bisogno la nostra comunità e così preparato che ha dimenticato il suo passato, ma che lo ricorda la gente. Noi continueremo a dire la verità e sarai tu a dover giustificare il tuo operato nei tuoi 10 anni di amministrazione. Questa competizione sarà un fatto storico e sancirà un risultato storico che andrà oltre il record della volta scorsa. “A noi ha dato il voto tre, noi gli diamo zero. Zero nella gestione della cosa pubblica e zero nel bilancio che lui non ricorda”. La sfida che ci aspetta è quella di contrastare lo spopolamento del Sud. Le risorse Pnrr che arriveranno hanno bisogno di amministrazioni serie e oneste e con capacità progettuali. Ha ancora parlato del no all’Autonomia Differenziata, di Sanità più vicina ai cittadini, di fiscalità diversa per il sud. Il sud che si deve candidare a diventare eccellenza. L’eccellenza in agricoltura si fa con il Made in Italy. Bisogna favorire l’azione che i produttori stiano più insieme e di competere con l’Europa e il Mondo. Perchè l’avversario non ha partecipato al bando per il laboratorio dei derivati del limone, che oggi critica i giovani che operano benissimo. Noi abbiamo guardato lontano, così come abbiamo consegnato alla comunità il 18 maggio il Castello che sarà attrattore di turisti. Ancora ha parlato di albergo diffuso, di piste ciclabili e del porto turistico in attesa di finanziamento. Progetto Eco Smart city, illuminazione pubblica, con riduzione di bollette. Esperienza della comunità energetica che il prossimo 4 giugno sarà costituita e che consentirà ai cittadini di aderire e di avere pannelli fotovoltaici sui propri tetti a costi contenuti e contributo a fondo perduto. Il Polo scolastico sarà attrattivo anche per la progettualità innovativa. I giovani stanno al centro delle nostre politiche. Ha ricordato all’avversario le voci che hanno totalizzato l’importo di due milioni di debitoria per il bilancio comunale. “Queste sono alcune ‘pinocchiate’ ascoltate l’altra sera”. E ancora continuando a rispondere agli attacchi ricevuti dall’avversario Di Leo ha parlato dei giudizi finiti in Tribunale. E ancora sullo stipendio del sindaco che è previsto dalla legge, ma che non bisogna ‘rubare’, ha sostenuto Ranù. Ancora dei terreni ex eca . “Abbiamo rivoltato come un calzino la nostra comunità”. “Noi siamo come gli alberi piantati in terra con le proprie radici!”. Rocca Imperiale è eterna perché Federico II decise di creare un insediamento importante e noi continueremo a farla grande. ”Questo sindaco, con questa amministrazione, resta l’unica garanzia di trasparenza e di legalità. Noi vogliamo costruire la nuova città come pensava La Pira. Quo Vadis a Rocca Imperiale. Andiamo a vincere!

Franco Lofrano