Trebisacce-14/08/2024:I consiglieri di minoranza Petta,Cerchiara e Paolino:Al di là di ogni considerazione nel merito della ragione sociale,codice ateco,legittimità della procedura e altro,ciò che rileva più di tutto è che è INOPPORTUNO sotto il profilo dell’etica pubblica l’affidamento della Comunicazione Istituzionale di un Ente ad un congiunto di un consigliere

Comunicato stampa

Al di là di ogni considerazione nel merito della ragione sociale,codice ateco,legittimità della procedura e altro,ciò che rileva più di tutto è che è INOPPORTUNO sotto il profilo dell’etica pubblica l’affidamento della Comunicazione Istituzionale di un Ente ad un congiunto di un consigliere

 

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La serietà, il rispetto delle regole e della legge non è solo prerogativa di chi scrive post difendendo la propria attività.
Giustissimo che lo faccia ma quando viene realmente lesa la propria immagine e non quando l’intento di chi scrive e’ quello di stigmatizzare un comportamento della P.A. Vogliamo, infatti, chiarire da subito che l’onore e la rispettabilità delle attività presenti nel nostro territorio sono per noi valori di fondamentale rilievo.
Anzi, vogliamo fare i complimenti sinceri a questa attività che porta alto il nome di Trebisacce in Italia e non solo.
La serietà e il rispetto delle regole e della legge è una prerogativa inderogabile di questa opposizione che, difatti, ci ha fondato una campagna elettorale.
E se abbiamo perso non è perché non siamo seri e non rispettiamo le regole ma è esattamente il contrario.
Ed è proprio per l’amore delle regole e della legge che abbiamo il compito di vigilare e di denunciare se quel rispetto delle regole e’ violato e, anzi, e’ velato da un’apparente trasparenza.
Citiamo i fatti: Delibera di Giunta 8 luglio 2024; Abilitazione su piattaforma MEPA come “comunicazione” da parte dell’azienda in questione avvenuta solo in data 18 luglio 2024; infine, Determina del Dirigente dell’area amministrativa datata 30 luglio 2024.
E’ tutto un caso?
O è piuttosto un disegno preordinato per affidare l’incarico a qualcuno a se’ vicino?
Attenzione: giusto che tutti lavorino, anche quelli a sé vicini, ma nel rispetto delle regole.
Quelle regole che avrebbero permesso a chiunque di poter partecipare anche per realizzare un sogno.
Perché invocare una procedura di negoziazione se poi si procede ad individuare un unico soggetto che è già nei pensieri di chi gli deve conferire incarico?
Perché parlare di comunicazione istituzionale se poi si dà incarico a chi fa altro, in modo certamente esemplare?
Perché forse in molti non lo sanno ma fare comunicazione istituzionale è cosa diversa dal fare comunicazione social o gestione di campagne pubblicitarie.
E questo non lo afferma chi ‘rovina i weekend’ ma chi fa questo per lavoro.
Perché dettare come criterio l’esperienza e poi dare incarico a chi risulta abilitare l’attività di comunicazione solo in data 18 luglio 2024? Quindi, una esperienza maturata in soli 10 gg.
Ma dove e con quale amministrazione?
Ciò che abbiamo letto nel post di chi si sente leso nell’immagine è una elencazione di tutti i meriti conquistati negli anni e di cui siamo contenti ma che nulla riguardano attività di comunicazione istituzionale. Ci saremmo aspettati una elencazione di tutti gli incarichi espletati e le esperienze maturate in tale ambito presso Pubbliche Amministrazioni, data l’esplicita richiesta di “esperienza” citata nella delibera dell’ 8 luglio 2024.
Ci saremmo, altresì, aspettati che si chiarisse l’esistenza o meno di un legame di parentela diretta con la consigliera comunale Ruggio. L’unico incarico citato riguarda una esperienza con l’amministrazione Aurelio ma consta essere stata effettuata non da parte della società Fischiettomania, ma da una Società di un marchio ad esso connesso e, in ogni caso, non espletante comunicazione istituzionale. Consta, altresì, che la comunicazione social era stata curata da due valenti figure.
Saranno nuovamente loro a ricoprire tale incarico vista l’esperienza maturata in tale occasione?
Eh se si, che connessione hanno con Fischiettomania? Ci piacerebbe a volte tacere per non scontentare nessuno ma facendo così si scontenterebbe la giustizia e la verità e questi valori sono per noi imprescindibili. Abbiamo il ruolo scomodo di far conoscere la verità. Ce ne rendiamo conto.
Invitiamo, quindi, il Sindaco a smentire che ci sia un grado di parentela diretto fra la consigliera Ruggio e i titolari della società Fischiettomania e invitiamo altresì il sindaco a far conoscere quali siano le esperienze maturate da tale società nel delicato ambito della comunicazione istituzionale, riferendoci altresì se era a conoscenza dell’esistenza di un legame di parentela.
Preghiamo inoltre il Sindaco di non nascondersi, come sempre, demandando ai Dirigenti l’onere della responsabilità perché non siamo nati ieri e sappiamo perfettamente che nulla può essere deciso senza il
Suo avallo .
Buon ferragosto a tutti.

Gruppo di minoranza : Mariateresa Petta, Antonio Cerchiara , Francesca Paolino