Acri-04/09/2024: Maria Gloria Jimènez,Presidente Associazione Auser Acri Insieme si può: I veri linguaggi inclusivi sono quelli che eliminano le barrire tra le persone.
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Buona sera a tutti i presenti
è con grande piacere che, a nome dell’Associazione Auser Acri Insieme si può, sono chiamata a ringraziare la nostra associata Anna Maria Algieri, l’ ”Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Cosenza” rappresentata dalla Dott.ssa Giusi Bartolotto e l’illustratrice Giuseppina Raio i quali hanno contribuito mutuamente alla stesura del racconto “Riccioli d’Oro” e al suo adattamento in stampa nero braille.
La nostra socia e amica poetessa, con spirito solidale, ha voluto che fosse adattato il racconto “Riccioli d’Oro” tratto dalla raccolta “Il Giardino di Dida (le sette fantasie)” affinché possa essere accessibile a tutti, indipendentemente dalle proprie capacità visive.
Al racconto si affiancano le illustrazioni dell’artista Giuseppina Raio che possono essere godute dal lettore anche attraverso ausilio di audio descrizione delle stesse.
Quest’opera nasce dalla volontà di rendere davvero inclusiva la letteratura che al giorno d’oggi si concentra in vuoti attacchi alla nostra lingua ma dimentica il vero senso dell’inclusività, rendere la lingua e la parola scritta accessibile a chi non ha la possibilità di goderne con i sistemi ritenuti “tradizionali”.
I veri linguaggi inclusivi sono quelli che eliminano le barrire tra le persone, il sistema braille che permette al non vedente di leggere e il linguaggio dei segni che permette l’ascolto a chi non può sentire. Solo attraverso questi linguaggi si può fomentare la vera inclusività tra le persone. Solo così può essere eliminata ogni barriera tra esseri umani.
Ogni altro tipo di discriminazione è già perseguita nel nostro paese e può essere eliminata dal singolo individuo attraverso buona educazione, empatia e solidarietà che sono i pilastri sui quali si basa la nostra associazione.
Ribadiamo l’orgoglio per questa iniziativa e lascio la parola a chi conosce meglio questo progetto.
Maria Gloria Jimènez
