Il Comune di Plataci avvia al lavoro gli operai idraulico forestali del proprio bacino storico.
Anche quest’anno, per il ventottesimo anno consecutivo, l’amministrazione comunale di Plataci ha avviato importanti lavori volti alla prevenzione degli incendi boschivi e ai fini della prevenzione delle calamità naturali, avvalendosi del proprio bacino storico di operai idraulico forestali appositamente assunti a tal fine. Si tratta di circa 70 operai con la qualifica di operai idraulico-forestale appositamente assunti alle dirette dipendenze del Comune per l’esecuzione dei suddetti lavori.
Il territorio del Comune di Plataci è caratterizzato da un territorio boscato di grande pregio ambientale rientrante nella Rete Natura 2000 con la ZPS Pollino-Orsomarso, la ZPS Alto Ionio Cosentino e in parte nel perimetro del Parco Nazionale del Pollino. Tuttavia, è un piccolo comune montano e marginale in cui lo spopolamento e l’abbandono incombono incessantemente con tutte le spiacevoli conseguenze che ciò porta con sé.
Con l’esecuzione in economia diretta delle opere l’amministrazione tende perseguire vari obiettivi contemporaneamente. Realizza importanti opere di prevenzione delle calamità naturali e di tutela il territorio che, le tristi e periodiche cronache di dissesti idrogeologici e incendi, portate alla nostra attenzione dai media, mostrano come siano necessarie e non procrastinabili. Inoltre, una delle principali cause dello spopolamento dei piccoli centri periferici è la mancanza di opportunità occupazionali da cui ricavare un minimo reddito e copertura assistenziale e previdenziale. L’esecuzione in economia diretta dei lavori, laddove ciò è consentito dalla normativa vigente, con assunzione di operai a tal fine qualificati e alle dirette dipendenze del Comune consente di centrare, almeno in parte, anche questo obiettivo.
Queste sono state le linee direttrici che, a partire dal 1996, hanno guidato le varie amministrazioni, che si sono succedute alla guida amministrativa del comune di Plataci, nel porre in essere ogni iniziativa possibile a garantire continuità nella realizzazione delle opere con l’assunzione diretta degli operai facenti parte del bacino storico.
Caterina Dramisino
