GIORNATA STORICA: RIAPRE L’ OSPEDALE DI TREBISACCE: L’ ANNUNCIO DELL’ ON. PASQUALINA STRAFACE, LA LEGITTIMA SODDISFAZIONE DEL SINDACO FRANCO MUNDO, ENTRAMBI ARTEFICI DI TANTE LOTTE PER IL RAGGIUNGIMENTO DI QUESTO RISULTATO.
ARRIVA ANCHE IL PLAUSO E LA BENEDIZIONE DEL VESCOVO DI CASSANO E VICE PRESIDENTE DELLA CEI MONS. FRANCESCO SAVINO CHE NEGLI ANNI, SI È BATTUTO PERSONALMENTE PER GARANTIRE IL SACROSANTO DIRITTO ALLA SALUTE DEI CITTADINI
TREBISACCE
Ospedale, è storia, segnatevi questa data:
dopo quattordici lunghi anni, riapre il “Guido Chidichimo”. L’ evento più atteso da oltre 60mila cittadini sta per diventare realtà. Detto fatto, anche stavolta la consigliera regionale Pasqualina Straface dopo anni di impegno e lotte è stata di parola. Aveva annunciato nei giorni scorsi che entro dicembre sarebbe stato ridato il maltolto alle comunità dell’Alto jonio cosentino, e così sarà. “Con la riattivazione del Reparto di Medicina ed il riordino e l’attivazione dei servizi ospedalieri del presidio Ospedaliero di Trebisacce, deliberato ieri, dal Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, Antonello Graziano, questo territorio oggi registra un evento storico”. È raggiante e giustamente soddisfatta la Presidente della Terza commissione sanità del Consiglio regionale Pasqualina Straface, esprimendo soddisfazione per questo importante risultato che si deve all’impegno, all’abnegazione e all’attenzione del Commissario e Presidente della Giunta Regionale Roberto Occhiuto. “Con il potenziamento delle risorse umane e strumentali e la conseguente disponibilità dei necessari servizi di supporto, si sono ripristinate le condizioni per garantire la riattivazione del Reparto di Medicina Generale, che disporrà di 21 posti letto ordinari, 4 posti letto in Day hospital ed ulteriori 4 in Day hospital multidisciplinare”. Afferiscono al Reparto di Medicina Generale magistralmente guidato dal direttore Dino Filomia, gli ambulatori presenti di Ematologia, Gastroenterologia con Endoscopia Digestiva, Geriatria e Diabetologia e l’ambulatorio di Ecocolordoppler ed il Day hospital multidisciplinare, mentre i servizi di Radiologia, Cardiologia, Anestesia, il Laboratorio Analisi, l’ambulatorio di Chirurgia Generale, saranno a supporto dell’erogazione di prestazioni e consulenze interne al reparto di Medicina e del Pronto soccorso diretto dall’attento e dinamico Responsabile Giovanni Parrotta. Il servizio di Telecardiologia, gestito dalla Uoc Cardiologia e Utic di Castrovillari che opera sotto l’attenta e preziosa guida del primario Giovanni Bisignani, sarà attivato anche nel reparto di Medicina, nelle more della piena operatività a regime del servizio di Cardiologia.
L’attivazione dei rimanenti reparti e servizi è subordinata al completamento dei lavori di ristrutturazione delle sale operatorie.
“Noi ci abbiamo creduto fin dal 2012 e abbiamo tenuto sempre accesa la fiammella della speranza . Non abbiamo mai raccontato frottole. In questi cinque mesi abbiamo ridato vigore alle istanze delle nostre popolazioni, ci siamo prodigati e abbiamo chiesto con insistenza, quasi stolkerizzando i vertici dell’Asp, il ripristino delle attività ospedaliere, ai quali va il nostro ringraziamento, oltre che al presidente Occhiuto che ha mantenuto la parola. Questo è certamente il primo passo cui seguirà il ripristino del blocco operatorio e l’ avvio della Chirurgia con i servizi previsti nella configurazione.
Rinascita è soprattutto questo, che vuol dire raggiungere nuovi traguardi e allargare gli orizzonti uscendo dal quotidiano e personalismo. Grazie a coloro che hanno collaborato e che ancora dovranno lavorare per completare l’opera. Andiamo avanti…”.
Così soddisfatto il sindaco Franco Mundo da sempre in prima linea a difesa del nosocomio trebisaccese e al centro di ogni vertenza utile a ripristinare la piena operatività del presidio ospedaliero.
Appresa la notizia il Vescovo di Cassano nonchè Vice Presidente della Cei Mons. Francesco Savino, che si è sempre speso negli anni petsonalmente, mettendoci come fa solitamente la faccia, per ridare vita al “Guido Chidichimo”, ha espresso la sua gioia in tempo di Giubileo per la riapertura di un Servizio sanitario indispensabilea tutela e difesa della salute pubblica e specialmente dei più fragili, ammalati, anziani e bisognosi, definendo la porta di un Ospedale come il Tabernacolo di Cristo.
Rocco Gentile