Acri-25/01/2013:Festa della terza età ad Acri (di Anna Algieri)
Festa della terza età ad Acri
È stata una giornata indimenticabile per gli anziani di Acri, quella del 15 Dicembre. L’assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Acri, in occasione delle festività natalizie ha voluto organizzare la Festa della Terza età, con varie iniziative interessanti.
Sono stati molto numerosi i partecipanti alla manifestazione, desiderosi di stare insieme nella gioia e nella fede.
Il gruppo della pastorale della terza età, che opera da due anni in seno all’unità pastorale di Acri, ha partecipato all’iniziativa con entusiasmo ed impegno, collaborando alla riuscita della festa.
La giornata è iniziata nella Chiesa piccola dei Padri Cappuccini dove c’è stata la concelebrazione Eucaristica, presieduta dal Vicario Foraneo Don Sergio Groccia. Erano presenti anche il Superiore del convento Padre Pietro, Padre Pasquale, il sac. don Nicola Montalto, assistente spirituale per la pastorale della terza età.
Molto significativa la presenza del sindaco f.f. l’Avvocato Luigi Maiorano, l’assessore alle politiche sociali dott. Raffaele De Vincenti, assieme agli operatori e ai volontari del servizio medesimo.
Interessante e molto seguito l’intervento di don Sergio, durante la Messa.
Ha ricordato le difficoltà che il nostro paese sta vivendo, e proprio in questo momento di crisi economica, lo sguardo si volge al passato, ricordando i progetti che si facevano per il futuro.
“È bello ha proseguito, don Sergio, diventare anziani ogni persona è importante è necessaria in ogni età, scoprire le ricchezze interiori che portiamo in noi. Non dimentichiamo che ognuno ha ricevuto il dono della vita e, nonostante qualche “acciacco”, deve esserci la gioia e la consapevolezza di essere amati da Dio. Siamo nell’anno europeo dell’invecchiamento attivo, siamo invitati a scoprire che gli anziani sono un valore per la società, soprattutto per i giovani, perché la loro presenza è come un libro aperto, dove possiamo trovare valide indicazioni nel cammino della vita”.
Conclude l’omelia affidando tutti gli anziani del mondo alla Vergine Maria e alla sua materna protezione.
Dopo la celebrazione della S. Messa si è tenuto un pranzo conviviale offerto dall’Amministrazione comunale, nella sala delle colonne del palazzo Sanseverino. Non è mancata l’animazione musicale, curata magistralmente dal prof. Angelo Capalbo con la sua chitarra. A lui si sono uniti altri suonatori con strumenti musicali tradizionali.
E così al suono festoso di organetti e tamburelli con danze e stornelli di altri tempi, si è conclusa la bella e riuscita manifestazione.
Anna Maria Algieri