Trebisacce-30/01/2013:UOMO UCCISO E CADAVERE FATTO A PEZZI: FERMATA LA FIGLIA, CHOC IN CALABRIA (fonte: Leggo.it)

521835_5001744375536_1947400888_n

UOMO UCCISO E CADAVERE FATTO A PEZZI: FERMATA LA FIGLIA, CHOC IN CALABRIA -FOTO

RSS
Mercoledì 30 Gennaio 2013 – 17:24

COSENZA – Orrore nel Cosentino, a Trebisacce, dove un uomo di 72 anni, Riccardo Chiusco, è stato ucciso ed il suo cadavere è stato fatto a pezzi. La figlia quarantenne della vittima è stata fermata dai carabinieri, che stanno accertando se è stata lei a commettere l’omicidio. La donna è stata portata nella caserma dei carabinieri, che la stanno sentendo.
A scoprire il delitto, sono stati i vigili del fuoco ed i carabinieri, chiamati dopo che dall’appartamento in cui vivevano padre e figlia non rispondeva nessuno. I militari sono intervenuti dopo che alcuni familiari di Chiusco avevano segnalato che dell’uomo non si avevano più notizie da alcuni giorni.

LA FIGLIA ERA IN CASA Era in casa ed ha aperto la porta quando sono arrivati i carabinieri e i vigili del fuoco, Stefania, la figlia trentottenne di Riccardo Chiusco, l’uomo ucciso e fatto a pezzi a Trebisacce. La donna ha fatto entrare in casa i militari, che sono intervenuti assieme ai vigili del fuoco dopo che il fratello e un nipote della vittima avevano lamentato il fatto di avere telefonato più volte a casa del parente senza avere alcuna risposta.
All’interno dell’appartamento sono stati trovati sette o otto scatoloni contenenti i resti della vittima, avvolti dal cellophane e chiusi con nastro adesivo. Riccardo Chiusco, insegnante di lettere in pensione, rimasto vedovo da qualche anno, viveva con la figlia, nubile, iscritta alla facoltà di Medicina dell’Università di Perugia.

I RESTI IN UNO SCATOLONE Sono stati trovati all’interno di alcuni scatoloni parti del cadavere di Riccardo Chiusco, l’uomo di 72 anni ucciso e fatto a pezzi a Trebisacce. Gli scatoloni erano nell’abitazione che Chiusco condivideva con la figlia. L’appartamento in cui vivevano Chiusco e la figlia si trova in una zona centrale della frazione marina di Trebisacce, centro dell’Alto Jonio cosentino.