Trebisacce-11/02/2013: A breve la nascita del Club UNESCO in città
Trebisacce: 11 /02/ 2013
A breve un Club Unesco in città. I soci del Comitato Promotore del Club Unesco di Trebisacce, comunicano che il Consiglio Direttivo della Federazione Italiana dei Club Unesco, riunitosi in Firenze, il 9 e 10 novembre u.s.. , sentita la relazione dell’Ufficio di Presidenza, preso atto della presentazione da parte della Segretaria Generale Annateresa Rondinella, sostenuta dalle lettere di presentazione della stessa, nella qualità di presidente onoraria del Club Unesco del Vulture e del presidente del Club Unesco di Palmi, Rocco Militano, ha approvato la costituzione del Comitato Promotore del Club Unesco di Trebisacce quale “Membro della Federazione Italiana dei Club Unesco”- FICLU, associata alla “Federazione Mondiale dei Club e Centri Unesco – Wfuca”. Occorre ora procedere anche alla determinazione delle cariche provvisorie del Comitato Promotore del Club per il primo anno, in attesa del riconoscimento definitivo da parte della FICLU dopo la verifica dell’attività svolta nel 2013 onde poter sottoscrivere l’Atto Costitutivo dal notaio e lo Statuto del Club con nomina dell’organigramma completo ( Collegio Probiviri, Collegio Revisori dei Conti…). Tra i soci promotori risulta il cardiologo Leonardo Odoguardi che potenzialmente potrebbe essere il primo presidente, anche se ha recentemente dichiarato che il professore Vincenzo Arvia (presidente dell’associazione Aps “Vacanzieri insieme per l’Italia e…” è stato colui che ha voluto fortemente che si realizzasse il Club di Trebisacce ed è, del resto, un ottimo ed indispensabile organizzatore per attuare il nostro programma. Altri soci promotori con cui ho avuto modo di parlare durante le feste natalizie-sottolinea ancora Odoguardi- la dottoressa Carmela Maradei, il dirigente scolastico Tullio Masneri, il professore Piero De Vita, che si sono resi disponibili e quindi non mancherà, di certo, la iniziale forza necessaria. Si ritiene che la nascita del Club, porterà un ulteriore arricchimento all’intero territorio.
Franco Lofrano