AMENDOLARA (CS), Venerdì 31 Maggio 2013 :EVENTO SLOW FOOD,TUTTO PIENO ALL’HOTEL ENOTRIA

IDENTITÀ A TAVOLA, A KM0

SUCCESSO PER TAPPA AD AMENDOLARA

EVENTO SLOW FOOD,TUTTO PIENO ALL’HOTEL ENOTRIA

 

AMENDOLARA (CS), Venerdì 31 Maggio 2013 – La conoscenza e la valorizzazione a tavola dei prodotti del terroir continua a mettere d’accordo amministratori e territori diversi. La sfida ambiziosa, intrapresa ormai da qualche mese dalla condotta Slow Food Sibaritide – Pollino, continua ad essere vissuta con entusiasmo e con sempre nuove iniziative da soci e simpatizzanti della Chiocciola. Alla presenza di sindaci, assessori, consiglieri comunali, imprenditori e professionisti di Castrovillari, Amendolara, Roseto, Trebisacce, Spezzano Albanese, Saracena, Rossano e Cariati si è svolto ieri (giovedì 30) il sesto appuntamento, coordinato dal segretario Cristiana SMURRA, con la cucina identitaria e di qualità, ospitato questa volta dal Ristorante KM0 presso l’Hotel Enotria di Amendolara marina. Oltre 60 partecipanti, armati di buon gusto ed a caccia di sapori autentici, sono stati letteralmente emozionati dalla delicatezza dei piatti preparati direttamente dallo chef Pietro ACCIARDI. Ad accogliere la nutrita delegazione Slow Food nel Paese della Secca, insieme a Stanislao SMURRA ed al Fiduciario Lenin MONTESANTO è stato il Primo Cittadino, Salvatore CIMINELLI che, nel corso della serata, ha avuto modo di confrontarsi con Pier MACRÌ, responsabile regionale dei presidi Slow Food, sull’iter per il riconoscimento del presidio ai famosi piselli di Amendolara.

 

Dalla millefoglie di sardine dello Jonio al profumo di finocchietto amendolarese all’insalatina di sgombro su letto di cipolla bianca nostrana in agrodolce e arancia caramellata con mandorle di Amendolara; dalla fonduta di pecorino amendolarese con involtino di baccalà velato al pane piccante allo sformatino al riso di Sibari con gamberi bianchi e clorofilla di fagioli piatti locali e nero di seppia, dal calamaro ripieno su salsa di ricotta, nespole e menta fresca al timballetto di crema all’arancia e polvere di liquirizia rossanese. Dall’entrées al dessert. Lo chef ACCIARDI ha deliziato il palato degli ospiti di Slow Food con il menu rigorosamente realizzato con prodotti a km0.

 

Alla cena erano presenti, tra gli altri, Gerardo SMURRA e Mariella DEFLORIO, rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato della SIMET Spa, l’imprenditore Enzo LAPIETRA, Fortunato AMARELLI, che ha annunciato la sua elezione a Presidente agroalimentare di Confindustria, i Sindaci Francesco DURSO di Roseto Capo Spulico, Francesco MUNDO di Trebisacce e Mario Albino GAGLIARDI di Saracena; il direttore della Banca Popolare del Mezzogiorno di Rossano Giovanni RUFFOLO, i consiglieri comunali di Castrovillari Armando GAROFALO, Antonio VICECONTE e Lucio RENDE, quest’ultimo capogruppo del PD con delega alla Cultura, Claudio e Sandro VIOLA delle omonime Cantine del Moscato Passito di Saracena, il consigliere comunale di Rossano Stefano MASCARO, Luigi ADINOLFI dell’azienda agricola di Oriolo produttrice dell’Amaro ULIVAR, Walter PULIGNANO amministratore della società ECOROSS srl di Rossano e Luigi COSENTINO titolare dell’agenzia Comunicazioni Europa Srl di Rossano

 

Amendolara sarà il primo Comune a realizzare ed adottare un mandorleto. Ad annunciarlo è stato il Primo Cittadino CIMINELLI, che, salutando i commensali intervenuti ha spiegato il brand culturale e turistico di Amendolara, Paese della Secca, e che punta su piselli e green economy.