Trebisacce-11/07/2013:Al via un progetto Life per la valutazione dei Servizi Ecosistemici

Trebisacce:11/07/2013

 

Al via un progetto Life per la valutazione dei Servizi Ecosistemici. Il progetto Life vede come responsabile e referente locale Armando Mangone e coinvolge anche il Parco Nazionale del Pollino e per la precisione i Sic “La Petrosa e Timpa dell’Orso-La Fagosa”. Il progetto Life+ Making Good Natura è il primo progetto in Italia ad occuparsi della valutazione dei Servizi Ecosistemici. E’ considerato progetto “strategico” dalla Commissione Europea, Making Good Natura e sperimenta una nuova governance dalle importanti  prospettive socio economiche e ambientali.Il progetto della durata di 4 anni (2012 – 2016) coinvolge  le Regioni Lombardia e Sicilia, i Parchi nazionali del Pollino e Cilento Vallo di Diano, il wwf Italia e molti altri partner. L’ente capofila  è il Cursa Consorzio Universitario per la Ricerca Socioeconomica e per l’Ambiente, nel quale staff opera il concittadino Armando Mangone.Parte, quindi, Making Good Natura, il primo progetto sulla valutazione delle risorse naturali in Italia. Il progetto Making Good Natura ha l’obiettivo, attraverso la valutazione delle risorse naturali, di fornire strumenti di gestione e autofinanziamento delle aree protette italiane. In concomitanza con l’apertura dei lavori dell’undicesima Conferenza delle Parti della Convenzione sulla Biodiversità che si tiene dall’8 al 19 ottobre in India, prende il via in Italia il Life + Making Good Natura, un progetto unico nel suo genere sulla valutazione e gestione delle risorse naturali.Il progetto Life + MGN si pone l’obiettivo di contrastare la vulnerabilità degli ecosistemi fornendostrumenti efficaci di gestione e autofinanziamento in base alla valutazione qualitativa equantitativa dei Servizi Ecosistemici. L’iniziativa coinvolge, si ribadisce, alcune aree naturali (siti Natura 2000) d’interesse comunitario di ben sei Regioni del nostro paese (Calabria, Campania, Emilia Romagna,Marche, Lombardia e Sicilia). I servizi ecosistemici possono essere intesi come i beni pubblici naturali, che sono alla base di molti dei servizi fondamentali da cui dipendono le nostre società: la disponibilità di acquapotabile, la fertilità del suolo, l’approvvigionamento di cibo, l’assorbimento di carbonio el’impollinazione delle colture, la regolazione delle inondazioni, della siccità ma anche i beneficiricreativi, spirituali, religiosi ed altri benefici non materiali. Come definito dal MillenniumEcosistem Assessment, i servizi ecosistemici sono: “i benefici che le persone ottengonodall’ecosistema”.Il progetto verrà realizzato con il supporto Life della Commissione Europea da un gruppo di lavoroformato dal Consorzio universitario Cursa, capofila del progetto, l’Accademia Europea di BolzanoEURAC, il WWF Italia, il WWF Ricerche e Progetti, il Parco Nazionale del Pollino, il Parco Nazionaledel Cilento e Vallo di Diano, il Parco naturale del Sasso Simone e Simoncello, La Regione Sicilia e la Regione Lombardia, l’Ente per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste della Lombardia ERSAF, ilMinistero dell’Ambiente e Il Ministero delle Politiche Agricole. Il progetto è cofinanziato dalla

Commissione Europea attraverso il programma Life.

Franco Lofrano