Trebisacce-31/05/2014: Gianpaolo Schiumerini propone la petizione popolare contro l’aumento del conferimento rifiuti
COMUNICATO STAMPA
La Regione Calabria, dopo la fallimentare gestione degli ultimi anni nel settore dell’ambiente in generale e dei rifiuti in particolare, ha deciso di mandare letteralmente in bancarotta i Comuni calabresi.
L’Assessore Pugliano, infatti, ha inviato una comunicazione a tutti i Comuni calabresi con la quale si comunica un vertiginoso, assurdo ed ingiustificato aumento delle tariffe di conferimento delle diverse tipologie di rifiuti che si riverserà, inevitabilmente, sulle tasche dei cittadini contribuenti che già fanno fatica ad andare avanti ed a pagare tasse e tributi.
Si pensi, giusto per avere un’idea, che per il conferimento in discarica del tal quale (indifferenziato) si passa dalle attuali 91,84 a 176,39 euro a tonnellata (quasi il doppio) e per lo smaltimento della frazione organica (umido) da 34,65 e 105,26 euro a tonnellata (quasi il triplo).
Se a questo si aggiunge che il mancato funzionamento dell’impianto tecnologico di Bucita per il trattamento dell’umido, costringe i Comuni, per molti mesi all’anno, a declassare questa frazione da rifiuto differenziato ad indifferenziato, si ha la misura del danno provocato dai nostri amministratori regionali.
Riteniamo, pertanto, che si rende necessaria una forte iniziativa a livello sociale ed istituzionale a partire da una petizione popolare che sarà promossa dal nostro Comune e che, speriamo, coinvolgerà tutti i Comuni della Piana di Sibari.
Dalla Residenza Municipale lì, 30.05.2014
Gianpaolo SCHIUMERINI
Delegato Ambiente Comune di Trebisacce