Trebisacce-01/08/2014:Il Distretto Rurale dell’Alto Jonio Cosentino approva il proprio Piano: primo in Calabria e al Sud nel completare il percorso .
COMUNICATO STAMPA
Il Distretto Rurale dell’Alto Jonio Cosentino approva il proprio Piano: primo in Calabria e al Sud nel completare il percorso .
La scorsa settimana L’Alto Jonica Scarl , Società di Distretto dell’Alto Jonio Cosentino, ha deliberato l’approvazione del proprio Piano di Distretto ossia: lo strumento programmatico previsto dalla Legge Regionale di riferimento (L.R. 21/2004) che rappresenta l’ultimo tassello nel percorso di attivazione del nuovo organismo.
L’Assemblea ordinaria dei Soci si è svolta come sempre, nella Sede operativa del Distretto ,posta all’interno del palazzo del Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini dell’Alto Jonio Cosentino e all’unanimità le cinquanta aziende socie fondatrici hanno espresso il loro voto favorevole. Si tratta di un vero e proprio primato nel campo specifico poichè ad oggi soltanto l’Alto Jonio Cosentino è arrivato all’elaborazione del Piano in termini di legge ; in quanto in Calabria dal 2004, anno di entrata in vigore della legge, benchè siano stati riconosciuti dalla Regione 9 tra Distretti agroalimentari e Distretti rurali, nessuno di questi ha raggiunto tale traguardo .Il Piano di Distretto elaborato per il primo triennio di vita del nuovo organismo, si pone l’obiettivo di tradurre in progettualità concreta ciò che è emerso da un complesso lavoro di analisi del territorio, approfondimento delle potenzialità delle risorse del contento locale in chiave di valorizzazione, bisogni e orientamenti registrati durante la fase di interazione e ascolto del partenariato del Distretto. Infatti di fondamentale importanza sono stati i confronti ed i suggerimenti apportati in tutti questi mesi dai soci, al fine di dare voce alle vere esigenze di un territorio vissuto, come tanti e tali sono stati gli sforzi profusi dal Consiglio di Amministrazione e dal suo Presidente E. Lo Giudice affinchè il tutto si trasformasse in azioni concrete. Pertanto la finalità ultima è quella di controvertere una fase di stagnazione e in qualche caso di regressione dello scenario socio-economico locale e avviare quindi l’attuazione di forme pratiche di sviluppo basate su un approccio realista e che tiene conto delle vere forze che è possibile mettere in campo.
Il Piano ha una struttura simile ad altri tipi di strumenti analoghi ma con molti elementi d’innovazione, legati alla peculiarità dell’organizzazione distrettuale.
Si punta quindi ad nuovo cammino di sviluppo economico “auto – sostenibile” e orientato al consolidamento del sistema produttivo locale (agricolo e non), al rafforzamento della qualità territoriale, alla creazione di un “sistema” capace di combinare le attività economiche tipiche del mondo rurale (agricoltura, agriturismo, artigianato, produzioni tipiche, bellezze paesaggistiche, etc.) con la cultura, la storia, la tradizione e l’offerta turistica locale, dando all’area una vera prospettiva per il futuro.
Il corposo documento (più di centottanta pagine in totale) contiene una precisa fotografia dell’Alto Jonio Cosentino (la sua economia, le sue comunità, le sue potenzialità per lo sviluppo), insieme ad una serie di proposte progettuali che toccano in vari settori le attività di un territorio rurale. I tecnici della società che ha curato l’elaborazione del Piano (tra l’altro socia stessa del Distretto), guidati dall’Arch. M. Guccione, coordinatore di progetti di Distretti rurali ampiamente noto a livello nazionale, sono stati molto attenti a calibrare la progettualità indicata sia in termini di effettiva praticabilità sia in termini di allineamento con le dimensioni di altri strumenti similari attuati nel recente passato in Calabria. Dopo l’invio in Regione, nei prossimi giorni, bisognerà attendere l’esito di un’apposita Commissione presso il Dipartimento Agricoltura che ha il compito di predisporre l’istruttoria per l’approvazione da parte della Giunta Regionale. L’approvazione da parte della Regione rappresenta il primo passo per intraprendere una fase negoziale che può portare in tutto o in parte, anche per singole azioni e nel tempo, all’erogazione di contributi specifici.
La capacità contrattuale dell’Alto Jonio Cosentino però ha numerosi precedenti che anche questa volta verranno fatti valere. Va ricordato infatti che il Distretto si innesta su un territorio che ha già un trascorso di diversi processi di cooperazione tradotti più volte in esperienze di progettazione integrata comune. Lo strumento distrettuale rappresenta quindi il tassello finale di una storia consolidata “dello stare insieme” delle genti dell’Alto Jonio, per cui rappresenta un valore oggettivamente fondamentale e foriero di sicuro successo per il nuovo strumento.
Ufficio di Presidenza
Trebisacce , 01.08. 2014