Trebisacce-06/09/2014: Davide Cavallo”ESTATE 2014: TANTO “BLU”. . .. . . . .E NIENTE “ARROSTO” !!!!!!”

 

Davide Cavallo
Davide Cavallo

ESTATE 2014: TANTO “BLU”. . .. . . . .E NIENTE “ARROSTO” !!!!!!

L’Estate trebisaccese è stata appena archiviata e, come previsto, non si sono fatte attendere le solite, trite e ritrite autocelebrazioni rispetto alle quali non avrei voluto esprimere giudizi……se non fossero state così esagerate!!!.

Sebbene non abbia fatto alcun commento sull’assegnazione della Bandiera Blu, non per rispetto di chi ne ha fatto un trofeo personale, ma per riguardo degli operatori turistici e commerciali che da quel riconoscimento avrebbero potuto ottenere vantaggi e promozione, non riesco ad astenermi dal giudicare le dichiarazioni fatte dall’A.C. a proposito delle presenze turistiche registrate nella nostra cittadina.

Ritengo poco credibili, infatti, le dichiarazioni del capo della maggioranza e dell’assessore al turismo, secondo le quali, in assoluta controtendenza rispetto al dato nazionale e regionale, solo a Trebisacce si è avuto un aumento in percentuale di turisti.

Con ciò non voglio attribuire all’A.C. la responsabilità della scarsa affluenza turistica, circostanza determinata da fattori e condizioni non dipendenti esclusivamente dall’operato della stessa, ma di certo l’esecutivo non si è distinto per capacità ed iniziativa, nonostante lo stesso annoveri un manager che a suo dire (dai palchi!!) avrebbe trasformato Trebisacce in Saint Tropez!!

A dimostrare l’assoluta inconsistenza dell’azione amministrativa, una programmazione estiva contraddistinta dalle iniziative di associazioni e di artisti locali, cui devono andare i ringraziamenti di tutti i trebisaccesi per il lavoro svolto.

Inerzia amministrativa che si è resa ancora più palese e “irriconoscente” nel quartiere della Pagliara, il quale, in mancanza di iniziativa privata, non ha fatto da scenario ad alcun evento estivo.

Tra le pochissime proposte dell’esecutivo nessuna novità di rilievo, salvo “La notte bianca” ed “ Expo”, eventi dotati già di un proprio “avviamento” che va indietro negli anni.

Così come solo grazie all’attività amministrativa del recente passato, nello specifico all’approvazione del Piano Spiaggia Comunale, è stata possibile la nascita di nuove attività turistico-recettive, quali: Lidi, Chioschi e punto di alaggio per le barche.

Mancanza di azione per la quale la maggioranza non potrà di certo utilizzare ancora la scusa della carenza di risorse economiche, visto che le associazioni trebisaccesi, pur non avendo grossi budget o bilanci, sono state capaci di organizzare eventi di tutto rispetto.

L’esecutivo ha messo in campo poco o niente, quindi, per una concreta prospettiva di sviluppo del turismo i cittadini dovranno attendere l’inizio dei lavori di rifacimento del lungomare, sperando che i nostri amministratori non compiano qualche passo falso che possa mettere a rischio il finanziamento ottenuto.