Rocca Imperiale-12/11/2014: Apertura della campagna elettorale di Giuseppe Ranù
Una partecipazione straordinaria quella registrata in piazza Giovanni XXIII, lo scorso mercoledì 12 novembre, in occasione dell’apertura della campagna elettorale del Candidato al Consiglio Regionale della Calabria, con la lista Democratici Progressisti, Avvocato Giuseppe Ranù, attuale sindaco di Rocca Imperiale, a sostegno del candidato a Governatore Mario Oliverio. “Mi candido-ha spiegato Ranù-perché sostengo un uomo della provincia di Cosenza e su questo bisogna riflettere. Mi candido perché alla guida c’è Mario Oliverio, che, nonostante la lunga carriera politica, non è mai stato toccato da vicende giudiziarie e non è straordinarietà”. A prescindere dal risultato-ha sottolineato Ranù- che sapremo il 24 novembre, occorre sapere che la nostra comunità ne uscirà comunque rafforzata: o con un consigliere regionale o con un peso maggiore in Regione. Si chiude una consiliatura non di 5, ma di 4 anni, proprio a causa delle vicende giudiziarie che hanno colpito Scopelliti. Viviamo in Calabria un clima di generale sofferenza ed è necessario cambiare registro e con Oliverio la Calabria vivrà un radicale cambiamento. Ciò è dimostrato dal fatto che mentre in Italia si parlava di vicende giudiziarie, il presidente della Provincia, Mario Oliverio, ritirava a Milano l’Oscar di Bilancio. Si tratta di una persona di grande esperienza politica e perciò Oliverio è una garanzia per le nostre popolazioni. Le nostre comunità potranno spiccare il volo con una Regione amica che saprà utilizzare le risorse dei fondi comunitari per valorizzare il nostro territorio e noi dovremo essere bravi a saperli intercettare. Dobbiamo valorizzare il nostro mare, questa grande risorsa, che con il progetto del litorale Metaponto-Sibari svilupperà il turismo, l’economia, l’occupazione e valorizzerà i nostri prodotti tipici come il limone e il Biondo di Trebisacce e non solo. Bisogna usare la logica del superamento dei nostri confini e il governo regionale con Mario Oliverio lo farà. Stessa cosa per i trasporti pubblici che oggi non garantiscono il sevizio ai cittadini. Il paesaggio e il clima dei comuni montani devono avere le giuste attenzioni e infrastrutture. La politica localistica di Reggio Calabria ha messo in sofferenza la provincia cosentina che è stata fortemente penalizzata nella distribuzione –non equa-delle risorse. E anche la questione della chiusura dell’ospedale di Trebisacce è stata una punizione politica per la popolazione: neppure l’emergenza –urgenza ( pronto soccorso) è stata assicurata lasciando i cittadini senza tutela. I cittadini vengono spostati da un presidio all’altro come dei pacchi e con tanti spostamenti verso strutture idonee, inevitabilmente, molti pazienti, a causa del ritardo d’intervento, incontrano la morte. Ci sono molti dirigenti generali e pochi servizi, con Oliverio ci saranno più servizi e un solo dirigente generale. E’ così si riforma e razionalizza la spesa pubblica. Mario Oliverio aveva coniato lo slogan “Mare da bere” per lanciare un messaggio di sfida al governo regionale, allo scopo di far potenziare gli impianti di depurazione. La mia lista è “Democratici Progressisti” oggi, ma che è la stessa che grazie ai vostri consensi mi ha portato alla provincia e con il primo bilancio provinciale siamo riusciti a portare su Rocca Imperiale un Centro sportivo polivalente che a breve sarà fruibile dai giovani e che diventerà il fiore all’occhiello della nostra comunità. Vi chiedo quindi un voto utile per il territorio: per Mario Oliverio e per me. E come sindaco Ranù infine: “In queste ore arrivano presso le abitazioni avvisi di accertamenti che portano la data della determina il sei maggio 2014, fatti dalla precedente amministrazione, e attraverso la determina si proroga ulteriormente la concessione del servizio di riscossione coattiva, accertamento, verifica e recupero dell’evasione delle entrate comunali per l’ICI e Tarsu dell’anno d’imposta 2007/2011 alla società Areariscossioni S.r.l. fino alla data del 31/12/2014. Certamente appare strano, riflette a voce alta Ranù, l’affidamento ad area di riscossione e con determina a venti giorni dal voto di Maggio, perché? Capisco la rabbia dell’opposizione, che però diventa ridicola quando chiede l’annullamento degli avvisi. Ma come? Prima l’attuale opposizione emette gli avvisi e poi si pente? Cittadini non disperate, perché subito dopo la campagna elettorale, l’amministrazione che mi pregio di rappresentare affronterà con rigore e serietà e valuterà ogni singolo avviso giunto, così da togliere, nel rispetto della legge, queste macerie dalle famiglie. Il 23 novembre un voto utile per il territorio, per la Calabria, per Mario Oliverio e per Ranù. Grazie.
Franco Lofrano