Trebisacce-17/01/2015: La sede INPS non verrà chiusa!
COMUNICATO STAMPA
Una buona notizia.
Il Direttore Centrale dell’INPS dott.ssa Cristina Deidda con nota del 15 gennaio u.s. ha comunicato al sottoscritto che, nell’ambito delle iniziative di razionalizzazione territoriale nella regione Calabria,non è prevista la chiusura dell’agenzia INPS di Trebisacce.
Nell’apprendere la notizia non posso che esprimere viva soddisfazione per lo scongiurato pericolo di chiusura della locale agenzia INPS ,che aveva destato allarme in tutto il comprensorio,non solo per la continua spoliazione di servizi primari pubblici con valenza sociale,quanto perché avrebbe ulteriormente impoverito il nostro territorio.
L’auspicio è quello che in futuro , così come avvenuto per l’ufficio postale del centro storico, la Direzione Generale dell’INPS , non modifichi o revochi tale orientamento.
Sicuramente la mobilitazione politico- istituzionale di parlamentari e dei comuni del comprensorio, ha contribuito ad evitare che la sede di Trebisacce venisse inserita tra quelle da sopprimere.
Noi saremo ancora vigili e attenti!
Un ringraziamento particolare sento di rivolgere ai colleghi sindaci dei comuni che hanno inteso far proprio le preoccupazioni manifestate ,adottando formali atti di protesta ,così come sento di ringraziare anche la Direzione Generale e Regionale.
Ciò conferma che quando si lavora in sinergia e con grande spirito unitario , bandendo personalismi e campanile , si possono raggiungere buoni risultati nell’interesse delle popolazioni.
Il comune di Trebisacce è fortemente impegnato in difesa del territorio, non solo per i servizi che ricadono nella nostra città, ma anche se esistenti in altri comuni.
E proprio nell’ambito delle politiche che mirano ad unificare servizi e risorse,spesso in maniera artificiosa e subdola,sulla base di piani di risparmio economici,che bisogna far sentire la propria voce, poiché non è possibile mortificare , sulla base di meri criteri ragionieristici, i bisogni e le esigenze dei cittadini,soprattutto di coloro che risiedono nelle zone periferiche e montane.
perché bisogna avere una visione unitaria e complessiva del territorio.
Dalla residenza municipale lì 17.01.2015
Il Sindaco
Avv.Francesco Mundo