Rocca Imperiale- 17.2.2015:La Bossio sui problemi del territorio
Rocca Imperiale, 17.2.2015
I temi proposti alla discussione relativi alla riapertura dell’Ufficio postale nel centro storico, al potenziamento del servizio trasporti e l’utilizzazione dei ribassi d’asta dell’Anas per il tratto già ammodernato della 106, hanno coinvolto il numeroso pubblico ed i relatori chiamati a dare risposte come la parlamentare Enza Bruno Bossio a cui hanno formulato domande dal tavolo della presidenza, il sindaco di Rocca ed il suo vice, Giuseppe Ranù e Francesco Gallo, i sindaci di Nocara (Francesco Trebisacce), Canna (Giovanna Panarace), di Alessandria del Carretto (Vincenzo Gaudio) di Cassano (Gianni Papasso) e del comune lucano di Nova Siri, Eugenio Lucio Stigliano. Mentre il vicesindaco Gallo ha introdotto le tematiche da discutere, il sindaco Ranù, sulla chiusura dell’Ufficio postale di Rocca paese, indicata come una sciagura, ha ricordato la speranza di riapertura legata ad una interrogazione parlamentare dell’on. Bossio ed al nuovo Piano di razionalizzazione degli uffici postali che andrà a determinarsi dopo l’incontro tra il sottosegretario Antonello Giacomelli con il presidente della Regione, Mario Oliverio. Il problema relativo alle difficoltà di una comunità per la chiusura dell’Ufficio postale viene evidenziato anche dal sindaco di Nocara e dalla collega di Canna. Altro argomento caldo, quello della viabilità e dei trasporti. Ranù chiama in causa l’Anas per il mancato rispetto di un protocollo sottoscritto circa 10 anni fa che la impegnava a collegare il lungomare di Rocca con quello lucano di Nova Siri. Opera non realizzata nonostante la delibera Cipe. Poi l’attenzione si sposta sui trasporti intesi come difficoltà alla mobilità per il comprensorio. Sull’argomento viabilità, per i comuni montani è intervenuto il sindaco di Alessandria del Carretto, Vincenzo Gaudio che ha ricordato l’isolamento che subisce il suo comune a causa delle calamità nevose e sollecitato una sanità che preveda gli ospedali di frontiera. Problema condiviso dal sindaco di Cassano, Gianni Papasso, che ritiene insufficiente il solo ospedale della Sibaritide. D’accordo anche sulla vasta area della Sibaritide come territorio sinergico che Papasso ha già proposto a Corigliano e Rossano. Sul Megalotto 3, il cui progetto non è ancora approdato al Cipe, Papasso chiede che intervenga la parlamentare Bossio per evitare ulteriori ritardi per la realizzazione dell’opera o il rischio che non si faccia più. Infine, le conclusioni della parlamentare calabrese che parte dalla politica regionale e dall’impegno di Oliverio a dare risposte adeguate ai molteplici problemi. Per la riorganizzazione dei territori, Enza Bruno Bossio propone l’area vasta con tutti i comuni insieme per autogestirsi, con il fine di aggregare le funzioni e non certo per negare singole identità comunali. Attrarre turismo per creare sviluppo, è la ricetta di Bossio che, comunque, punta ancora sul progetto “Garanzie giovani” su cui propone un incontro specifico. Sulla politica nazionale ha auspicato che si torni alle preferenze affinché i parlamentari vengano eletti dal popolo.
Franco Maurella