CASSANO ALL’IONIO-21/03/2015:Ospedale dell Sibaritide Oliverio a Sibari rassicura il comitato cittadino. A giorni il protocollo di legalità, entro giugno il progetto esegutivo, nel 2018 ospedale completato. Impegno anche per rilanciare la ferrovia jonica.
Ospedale dell Sibaritide Oliverio a Sibari rassicura il comitato cittadino. A giorni il protocollo di legalità, entro giugno il progetto esegutivo, nel 2018 ospedale completato. Impegno anche per rilanciare la ferrovia jonica.
di VERONICA IANNICELLI
CASSANO ALL’IONIO – Il Governatore della Regione Calabria Mario Oliverio nel corso del suo incontro lunedì pomeriggio a Sibari con sindaci e cittadini della Sibaritide ha rassicurato tutti,la sanità in Calabria e nella Piana di Sibari avrà presto una svolta positiva. Oliverio ha risposto in maniera chiara a chi avanzava dubbi,poi, sulla realizzazione dell’Ospedale unico della Sibaritide. Qualche giorno fa, infatti, il comitato dei cittadini per la realizzazione dell’ospedale aveva chiesto lumi alla Regione sullo stato dell’iter per avviare i lavori. Il Presidente della Regione ha sfruttato l’occasione dell’altro ieri per chiarire e rassicurare, dunque: “Il caos sanità è stato determinato da una visione troppo burocratica della questione. Per quanto riguarda l’ospedale unico della Sibaritide posso dire che entro l’anno verrà aperto il cantiere dei lavori – ha annunciato Oliverio a Sibari – Entro i prossimi giorni firmeremo il protocollo di legalità. Tempi totali? 2 anni e 8 mesi, compresi tempi progettazione”. L’investimento per la realizzazione del nuovo ospedale ammonta a circa 143 milioni di euro. I lavori dovranno essere ultimati entro gennaio 2018 dunque. Il futuro nosocomio prevede in tutto 334 posti letto di degenza, una buona novella per una sanità in crisi nella Sibaritide. Tuttavia per garantire un livello di assistenza adeguato in Calabria e nella Piana di Sibari il Governatore ha annunciato altri interventi nel più breve tempo: “Con il nuovo commissario apriremo subito un tavolo operativo e nel merito delle questioni misureremo le nostre volontà. Abbiamo bisogno di una riqualificazione dei servizi che parta dal territorio, puntando sulla deospedalizzazione. Territorio, rete ospedaliera e prevenzione dovranno essere i pilastri su cui fonderemo la nuova sanità in Calabria”. Tuttavia il Presidente della Regione Calabria a Sibari, alla presenza dei sindaci, sindacati e rappresentanti di tutte le categorie produttive della Piana, non ha parlato solo di sanità. Ha parlato, infatti, soprattutto di rilancio, facendo appello a tutti: “Siamo tutti chiamati a rimboccarci le maniche per dare a questa terra e soprattutto ai giovani quello di cui per diversi anni sono stati privati. Per quanto ci riguarda apriremo un confronto con il governo del Paese perché il Mezzogiorno ritorni al centro dell’azione e del dibattito nazionale. Per troppo tempo le incapacità di spesa del Mezzogiorno sono state utilizzate per ricollocare le risorse non spese in altre aree del paese. E’ tempo che le risorse del Mezzogiorno siano utilizzate per progetti strategici importanti che pongano al centro il Mezzogiorno come fattore di sviluppo. Gioia Tauro e Sibari possono e devono diventare tasselli importanti di un corridoio che collega il Mezzogiorno all’Europa ed apre il nostro paese verso il sud del Mediterraneo. Noi dobbiamo avere la capacità di proporci come risorsa per l’intero Mezzogiorno, per il Paese e anche per l’Europa”. Quanto poi alle eterne questioni 106 Jonica e ferrovia abbandonata, Oliverio ha annunciato per l’avvio dei lavori per il 3° Megalotto Sibari- Roseto Capo Spulico una risoluzione, mentre per la ferrovia jonica il Presidente della Regione ha annunciato l’impegno a che sulla tratta arrivi nuovo materiale rotabile e vengano ripristinati alcuni treni.
VERONICA IANNICELLI