Rocco Gentile
ROCCA IMPERIALE
Il Vangelo come strada maestra, per una Vita più ricca ed autentica. E’
ufficiale, il Paese dei Limoni e della Poesia diventerà un set cinematografico.
I famosi registi Antonio e Pupi Avati hanno deciso di girare a Rocca Imperiale
e zone limitrofe alcune sequenze del Tv Movie “Le nozze di Laura” , prodotto da
DueAFilm in collaborazione con Rai Fiction. II regista bolognese sarà lunedì
prossimo in città- come ha annunciato il suo location manager Ernesto
Truncellito, suo fedelissimo collaboratore e figlio illustre di questa terra
essendo originario di Canna, per i relativi sopralluoghi. La bellezza di Rocca
con le sue viuzze strette e millenarie che lasciano il solo passaggio all’uomo,
con il suo Castello federiciano che dall’altro guarda e protegge l’abitato,con
le sue Chiese e Monumenti storici, con il romantico e caratteristico Monastero
dei Frati Osservanti, con la strada dei limoni e della poesia, sembra aver
convinto il grande regista e produttore che all’inizio della scorsa settimana
ha visitato personalmente la cittadina jonica per visualizzare le location più
interessanti. E’ raggiante, com’è giusto che sia, il sindaco Giuseppe Ranù. ”
Siamo quasi in dirittura d’arrivo, sembra fatta. Dopo l’incontro avvenuto
a Roma e grazie all’impegno di tanti, che provvederò a ringraziare
personalmente e pubblicamente, siamo ad una passo da un grande risultato.
L’occasione è propizia ed unica per il nostro territorio ed i nostri prodotti”.
Sulla stessa linea d’onda l’assessore al turismo Antonio Favoino. “Ci siamo
davvero, abbiamo dato il benvenuto a Pupi Avati ed al suo entourage. Per Rocca
si aprono nuovi ed importanti scenari…”. Intanto vengono fuori già alcuni
particolari sul film stesso. Con diversi attori e comparse che verranno
naturalmente contrattualizzati sul posto, per dare la possibilità ai più
meritevoli di avvicinarsi al mondo del grande cinema, con uno dei produttori e
registi più importanti d’Europa e non solo, quel Pupi Avati che con le sue
scene ha fatto innamorare intere generazioni. Dovrebbero essere Lina Sastri e
forse Alessandro Sperduti i personaggi principali del film che a quanto pare
sarebbe ispirato alle Nozze di Cana. L’obiettivo di Avati è invece certo: un
film, o forse una serie di film che riguardi i Vangeli. “Faccio un film per la
tv, Le nozze di Laura, in cui racconto la storia di un principe del Ciad, un
nero bellissimo, che finisce a raccogliere limoni in Calabria, costretto a
vivere nelle macerie del degrado, e alla fine sposa la figlia del padrone dell’
agrumeto. Le nozze di questi due ragazzi così diversi sono un miracolo. Il
progetto sarebbe di andare avanti così, riprendendo altri episodi del Vangelo,
per recuperare quella cosa necessaria, di cui il Vangelo è intriso, che è la
vicinanza agli altri, quella che il Papa chiama misericordia”. Avati, forte
della sua esperienza di mezzo secolo tra i set cinematografici che contano, ha
le idee chiare, chiarissime. ” Non si tratterà di una semplice messa in scena
del Vangelo, ma l’intento è quello di far vedere come il Vangelo possa essere
un modello, una lezione di vita. E’ straordinario pensare e quindi mettere in
scena che gli ultimi saranno i primi. Alle nozze di Cana Gesù compie il primo
miracolo della sua vita, sollecitato da sua Madre. Io ambienterò il film fra i
braccianti che raccolgono gli agrumi in Calabria, braccianti subsahariani,
ragazzi che arrivano dall’Africa più razziata, penalizzata. Uno di questi
ragazzi si innamora della figlia del padrone dell’agrumeto: una storia
difficilissima”. Questi i primi dettagli. Per il resto bisognerà attendere.Con
Rocca Imperiale regina non solo del Limone e della Poesia, ma anche del Cinema.
Un tris vincente che fa guardare con occhio favorevole al futuro….
