Rocca Imperiale-17/10/2015 : L’Amministrazione Comunale approva il baratto amministrativo.

 

Giuseppe Ranù
Giuseppe Ranù

Rocca Imperiale:17/10/2015

L’Amministrazione Comunale approva il baratto amministrativo.

“Questa sera in consiglio comunale abbiamo approvato il regolamento per il “baratto amministrativo”; i cittadini, secondo limiti di reddito, e le attività commerciali potranno barattare IMU, TASI E TARI con attività di sfalcio erba, manutenzione, riqualificazione ecc. Un ulteriore tassello che si aggiunge alle tante iniziative di carattere sociale a sostegno delle fasce più deboli”, è quanto afferma il primo cittadino Giuseppe Ranù, a conclusione dei lavori dell’ultimo consiglio comunale, tenutosi lo scorso 13 ottobre. In sostanza se non ci sono soldi per pagare le tasse allora si può “barattare” il debito con ore di lavoro utili alla collettività. Per i contribuenti rocchesi è una nuova forma di adempimento contributivo concesso, però, a quei cittadini che attraversano una condizione di disagio economico. L’intento è di trovare una forma di tutela del diritto, di ciascun nucleo familiare, di preservare le risorse economiche per i bisogni primari, volendo al tempo stesso garantire il rispetto delle regole nel pagamento dei tributi. Il sistema permetterebbe ai morosi o a persone in difficoltà economica di poter compensare parzialmente o totalmente gli importi dovuti al Comune, dando in cambio la propria prestazione lavorativa. Col baratto amministrativo si va insomma incontro a chi non può pagare le tasse. Pagare le tasse senza tirare fuori un euro. In cambio dei soldi si può offrire un lavoretto utile a tutti. Sistemare un’area verde, curare le aiuole, aiutare a pulire una scuola, dare il proprio contributo per la manutenzione di una strada o di un edificio pubblico. Il comune di Rocca Imperiale si dà al “baratto amministrativo”, una forma di collaborazione tra cittadino e amministrazione locale introdotta dall’articolo 24 del decreto Sblocca Italia approvato l’anno scorso. La giunta Ranù ha appena approvato la delibera che però limita la partecipazione al baratto amministrativo ai cittadini con reddito basso e ai commercianti che dimostrano di essere in una situazione di morosità incolpevole. In ultima analisi ciò che l’amministrazione Ranù chiede al cittadino con basso reddito è di partecipare in modo virtuoso alla cura e alla gestione del bene pubblico, mettendo a disposizione della comunità il proprio tempo.

Franco Lofrano