Rocca Imperiale:04/11/2015
4 Novembre, il ricordo dei caduti della Grande Guerra
“Quest’anno abbiamo inteso ricordare in maniera solenne i nostri caduti e le forze armate, tutti gli eroi di Rocca Imperiale, e non solo, che hanno perso la vita per difendere la patria. Ringrazio tutte le autorità civili, militari e religiose insieme ai tanti ragazzi delle scuole che hanno partecipato”, è questo il messaggio del sindaco Giuseppe Ranù lanciato su fb. Rocca Imperiale ha ricordato, nella mattinata di mercoledì 4 novembre, i suoi caduti in guerra. A cent’anni dall’ingresso dell’Italia nel primo conflitto mondiale, le Forze Armate ricordano il 4 novembre del 1918, data in cui la Grande Guerra si concludeva vittoriosamente sul fronte italiano. Raduno di tutti i numerosi partecipanti in Piazza Monumento, nel centro storico. Dopo la Santa Messa concelebrata dai parroci Don Vincenzo Santalucia e don Mario Nuzzi, tutti i presenti si sono portati in Piazza Monumento, dove è stata riposta la corona d’alloro, e dove anche la gradinata antistante la chiesa è apparsa gremita di studenti dell’Istituto Comprensivo, da autorità militari, civili, religiose, polizia municipale e con la partecipazione del Presidente dell’Associazione combattenti e reduci, sezione di Trebisacce, Michele Lofrano. Oggi siamo qui – è stato sottolineato da più voci, per ricordare coloro i quali hanno combattuto la guerra per la pace. La guerra non è una cosa giusta, ma sbagliata. La guerra non produce effetti positivi. Questa, purtroppo, porta morte e distruzione. La guerra è qualcosa che dobbiamo evitare, cercando, in tutti i modi, di costruire una società sana in cui prevalga la pace tra i popoli. L’amore verso Dio può costruire la pace e quindi l’impegno di tutti, evitando di mettere in atto ogni forma di egoismo, serve a creare un mondo migliore in cui non ci siano più guerre in futuro. Emozionante è stata anche l’attiva partecipazione di studenti che, a turno, hanno letto i loro pensieri nel ricordo dei caduti e contro le guerre. Questa giornata – ha dichiarato il sindaco Ranù – ci deve far meditare sul non senso della guerra, sempre ingiusta, dolorosa, crudele, disumana e sbagliata. Cari ragazzi – si è poi rivolto ai tanti studenti delle scuole della città presenti alla cerimonia – questi momenti ci devono far riflettere sul valore della pace, della democrazia, della libertà e della memoria. La commemorazione del 4 novembre ci aiuta a non dimenticare le persone che hanno dato la loro vita per la nostra patria. Dobbiamo impegnarci – ha poi concluso il primo cittadino – per riuscire a costruire un mondo migliore in cui prevalga la pace. A tema è intervenuto il signor Michele Lofrano che, da ex militare e combattente nell’ultima guerra, ha inviato ai giovani il messaggio di non dimenticare mai i caduti in guerra, ma di rispettarli e ricordarli per aver sempre chiaro in mente che la guerra non porta mai cose buone e che dobbiamo tutti attivarci per costruire un società migliore all’insegna della pace. Presenti tutti gli amministratori: Suriano Rosaria, Gallo Francesco, Cospito Brigida, Marino Buongiorno, Marino Francesco, ecc. , i carabinieri guidati dal comandante Fanelli, la guardia di Finanza, la Polizia Municipale, i volontari delle associazioni, ecc. Giovani, adulti e anziani tutti presenti a ricordare con rispetto i caduti per la Patria.
Franco Lofrano
