Rocca Imperiale- 17/11/2015: “Stare insieme” è la sfida in Calabria.
Rocca Imperiale: 17/11/2015
“Stare insieme” è la sfida in Calabria.
“Ambiente, dissesto e salvaguardia del territorio” è il tema affrontato durante l’incontro pubblico tenutosi, lunedì 16 novembre, nella sala consiliare, organizzato dal sindaco Giuseppe Ranù e che ha visto come ospiti relatori Domenico Bevacqua, nel neo ruolo di Presidente della Commissione consiliare “Assetto, utilizzazione del territorio e protezione dell’ambiente” e Antonella Rizzo (Assessore all’Ambiente della Regione Calabria), oltre a diversi sindaci e amministratori. Incontro senza dubbio proficuo perché è stato messo a punto il protocollo d’intesa con la Regione Calabria finalizzato all’acquisto di mezzi e attrezzature idonee a combattere l’emergenza e a discutere operativamente sulla questione della messa in sicurezza dei torrenti di Rocca e di altre criticità presenti nei vari comuni del territorio. Intanto il sindaco, Giuseppe Ranù, ha sottolineato da subito che la sfida è lo “Stare insieme” sul territorio. Per combattere l’emergenza, ha continuato Ranù, e le varie criticità territoriali occorre studiare un cronoprogramma che contenga all’interno dei punti importanti sui quali intervenire con immediatezza. Abbiamo bisogno di mezzi per mettere in sicurezza i torrenti e se per il torrente San Nicola con l’Anas abbiamo raggiunto l’accordo resta ancora aperta la questione del torrente Canna, dove l’acqua entra persino nel centro abitato e crea problemi seri alla popolazione. La soluzione sta nel mettere in campo una progettazione complessiva da presentare alla Regione Calabria per mettere in sicurezza anche per il futuro il territorio. Per il Sindaco di Nocara, Francesco Trebisacce, l’intero territorio è difficile e ad alto rischio. Anche a Nocara i torrenti vanno messi in sicurezza, perché con le piogge copiose gli imprenditori hanno problemi a raggiungere le aziende. Nocara è un comune montano e noi siamo riusciti a consolidare una parte del costone della montagna, ma occorrono ulteriori interventi. Con Rocca Imperiale ci siamo uniti per la raccolta differenziata, ma necessitano interventi più importanti per i quali occorre l’aiuto della Regione Calabria per la tenuta del territorio e perciò chiediamo una mano al Presidente Bevacqua. Il sindaco di Roseto Capo Spulico, Rosanna Mazzia, si è complimentata con il Presidente Bevacqua per il nuovo e delicato incarico e ha esteso i complimenti anche al metodo applicato della nuova giunta che opera costantemente in unione di intenti e non stop. Ha esternato che la differenziata ha un costo importante per il comune e che la depurazione è un serio problema da affrontare. Per Rosanna Mazzia la disponibilità per lavorare in rete con i comuni è massima. Sul problema emergenza ha presentato quello del torrente ‘Ferro’ per il quale, negli anni, è sempre mancato un intervento serio. In quanto a criticità il torrente Ferro, ha chiarito il sindaco Mazzia, passa sotto il ponte stradale e sotto il ponte ferroviario ed è facile immaginare cosa potrebbe succedere. Il dissesto tocca tutti i nostri paesi, ha concluso Rosanna Mazzia, auspichiamo che ci sia un tavolo operativo e anche finanziario utile per il territorio. In rappresentanza del sindaco Fiordalisi del comune di Montegiordano, il già sindaco Franco La Manna, ha esternato che le criticità sono tante, ma occorre dare una priorità. I torrenti Cardone e Garibaldi presentano delle criticità e basterebbe intervenire con degli scoli trapezoidali posizionati all’inverso, cosa che potremmo fare anche noi come amministrazione, ma le attuali leggi lo impediscono e restiamo bloccati o ci bloccherebbero i carabinieri. La Protezione Civile ci dà l’allerta, ma cosa dobbiamo o possiamo fare? Tanti sono gli amministratori presenti e che avrebbero voluto parlare come Franco Gallo (Vice sindaco Rocca Imperiale), Di Marco Rosanna (consigliere comunale Rocca Imperiale), Rosaria Suriano (assessore alla Formazione- Rocca Imperiale), Maria Pina Acciardi (assessore Montegiordano), Saverio La Regina (Presidente del Consiglio al comune di Trebisacce) etc., ma il tempo stringe e bisogna passare la parola agli ospiti autorevoli. Il Presidente Domenico Bevacqua ha precisato che è da poco che ricopre l’incarico, ma ha assicurato che si farà carico dei tanti problemi presentati. Se stiamo insieme e uniti come territorio possiamo farcela a risollevare concretamente questa parte di territorio. Ha aggiunto che quando non si ha cura di un territorio, non si valorizzano le risorse, si colpisce l’identità togliendo dei servizi essenziali, allora ci sono i problemi. Ha esternato che occorre pensare al consumo del suolo a zero, nel senso che non è possibile continuare a costruire vicino a torrenti, ma gli imprenditori potrebbero occuparsi dei centri storici. Inoltre ci vorrebbe maggiore convergenza di competenze per non disperdere risorse ed energie e perciò rivedere il ruolo di Calabria Verde e del Consorzio. Viviamo in una Regione che ha tante emergenze e la Calabria vive nell’emergenza. Il Piano Rifiuti messo in campo dalla Regione Calabria è una sfida, ma ci vogliono tempi ragionevoli per concretizzare i progetti, non ci sono tempi brevi si parla del 2020 per fare chiarezza. Questa giunta non opera per favori, ma per necessità di territorio. Occorre una grande sinergia tra sindaci, enti e giunta regionale per raggiungere gli obiettivi. Ho presentato una proposta di legge sulla salvaguardia dei piccoli comuni e in alcuni posti (Celico, Pedace, Serra Pedace, ecc.) si sono fusi e in altri posti ancora no. Occorre non mortificare i piccoli comuni e anzi bisogna dare loro più forza per difendere il territorio. In termini di progettualità come Regione faremo molto per il territorio, ma occorre del tempo, almeno un paio di anni, e dopo non ci saranno critiche e riconquisteremo i consensi. Dobbiamo puntare sui fondi comunitari presentando progetti complessivi e la Regione si è già attivata in tal senso e sarà pronta a presentare nelle sedi opportune progetti esecutivi complessivi e utili per il territorio. Abbiamo bisogno anche delle vostre idee per i progetti e la giunta regionale guarda alla crescita complessiva del territorio, ad uno sviluppo organico e duraturo, con azione sinergica e di rispetto per le persone. La sfida dello “Stare insieme” nel nostro territorio è difficile! ha chiosato l’assessore Regionale Antonella Rizzo riprendendo la frase del sindaco Giuseppe Ranù. Rincorrere continuamente l’emergenza significa non riuscire a programmare seriamente. I sindaci conoscono bene i propri territori e dobbiamo accogliere la sfida dello stare insieme. Dobbiamo continuare a difendere le nostre coste dalle trivellazioni. Il risultato delle otto regioni che hanno protestato contro il decreto, articoli 37 e 38, ‘Sblocca Italia’ è stato quello del referendum abrogativo. Alla Calabria serve la normalità per la manutenzione ordinaria e occorrono progetti esecutivi e non progetti preliminari per raggiungere gli obiettivi e la Regione si è attivata in tal senso. Il Presidente Oliverio è per le discariche zero! Ma non significa che non ci saranno impianti. Si utilizzerà la matrice umida per mandarla in impianti di compostaggio e ricavarne bio gas-Energia- da utilizzare in altri settori e abbattere i costi. Insomma il Rifiuto come Risorsa! Per la depurazione si punta sulle fonti di energia alternativa per farli funzionare. Infine, ricevendo un plauso corale dal pubblico, ha concluso: ”Non so se sarò un bravo amministratore, ma di certo sarò vicina a tutti i cittadini calabresi”.
Franco Lofrano