Rocca Imperiale-22/11/2015: Il Santuario Madonna della Nova sede per il Giubileo. Il capannone ex chiesa verrà bonificato.
Rocca Imperiale:22/11/2015
Il Santuario Madonna della Nova sede per il Giubileo. Il capannone ex chiesa verrà bonificato.
S.E.R. Mons. Francesco Savino (Vescovo della Diocesi di Cassano All’Ionio) in visita nel Paese dei Limoni Igp, Cinema e Poesia, ha incontrato il sindaco Giuseppe Ranù e i due parroci Don Mario Nuzzi (Chiesa della Visitazione della Beata Vergine Maria) e Don Vincenzo Santalucia (Chiesa di Santa Maria in Cielo Assunta), lo scorso sabato 21 novembre. Il presule è stato accolto nella sala consiliare dove si è intrattenuto con i presenti e si è avviato un rapporto di dialogo e di confronto positivo tra l’amministrazione comunale e la chiesa. A quanto pare dall’incontro è emerso una intesa sulla necessaria ristrutturazione e bonifica del capannone dove c’era la vecchia chiesa nella marina, adiacente Piazza Giovanni XXIII. Occorre recuperare la struttura mettendola in sicurezza e bonificarla con lavori adeguati attraverso una sinergia tra l’amministrazione comunale e la Diocesi di Cassano All’Ionio in modo da renderlo fruibile. Soddisfatto il sindaco Ranù che uscendo soddisfatto dall’incontro ha dichiarato che:” Ritengo utile e produttivo il rapporto di dialogo e di confronto instaurato, la comunità è più solida”. La proprietà del capannone è della Diocesi e pertanto occorre operare in sinergia. Dall’intesa pare possibile questa collaborazione ed espletate le formalità burocratiche potranno partire i lavori. Successivamente il Vescovo Savino, accompagnato dal dirigente scolastico Prof. Vincenzo Fauceglia, ha voluto salutare gli studenti dell’Istituto Comprensivo e quelli della paritaria “Falcone e Borsellino” diretta dalla Prof.ssa Lodevole. Molto contento è apparso il vescovo Savino nell’incontrare gli studenti che lo hanno accolto con un applauso corale. Il vescovo ha ancora ribadito che per il Giubileo è possibile pregare presso il Santuario della Madonna della Nova, in contrada Cesine, perché è stato inserito tra i posti, fuori Roma, autorizzati, consentendo così ai fedeli impediti a raggiungere San Pietro di rimanere su Rocca Imperiale.
Franco Lofrano