Rocca Imperiale-17/04/2016: Dialogo fruttuoso tra Por e Psr con la politica del ‘si farà’.

Giuseppe Ranù
Giuseppe Ranù

20160416_21191620160416_185139

Rocca Imperiale:17/04/2016

Dialogo fruttuoso tra Por e Psr con la politica del ‘si farà’.

PSR Calabria-2014/2020 sotto i riflettori e presentato, nelle linee essenziali, lo scorso sabato 16 aprile, nella palestra comunale nella marina, organizzato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Ranù, in collaborazione con il Consorzio del limone e della Regione Calabria, a cui hanno partecipato tantissimi cittadini uditori e direttamente interessati a cogliere questa imperdibile opportunità che guarda con interesse al settore agricolo. A breve i bandi regionali. Nel ruolo di coordinatore il vice sindaco Francesco Gallo che ha presentato i relatori e introdotto il tema. Dopo la passionale ed esaustiva introduzione del sindaco Giuseppe Ranù sono seguiti gli interventi di Carmelo Salvino (direttore generale del dipartimento Agricoltura e risorse agroalimentari della Regione Calabria), Vincenzo Marino (Presidente del Consorzio del limone), Mauro D’Acri (Consigliere regionale), Gaudio Vincenzo (Sindaco di Alessandria del Carretto), Marzio Blaiotta (Presidente del Consorzio di Bonifica di Trebisacce), l’On.le Enza Bruno Bossio (Parlamentare PD) e per le conclusioni l’On.le Mario Oliverio (Presidente della Regione Calabria). Presenti in sala sindaci e amministratori del territorio e non: Rosanna Mazzia (sindaco di Roseto Capo Spulico), Vincenzo Blumetti (consigliere comunale di Roseto Capo Spulico), Franco Durso (direttore del Gal Alto Jonio), Panarace Giovanna (sindaco di Canna), Antonio Favoino (Assessore al turismo –Rocca Imperiale), Marco Pisilli (delegato allo sport-Rocca Imperiale), Rosaria Suriano (assessore alla formazione-Rocca Imperiale), Di Marco Rosanna  (consigliere comunale –Rocca Imperiale), Trebisacce Francesco (sindaco di Nocara), Affuso AntonioBattafarano GiuseppeBuongiorno MarinoMarino Francesco (consiglieri comunali-Rocca Imperiale), Giovanni Mitidieri (assessore Consorzio di Bonifica), ecc. Per il sindaco Giuseppe Ranù ci sono forti e favorevoli condizioni per utilizzare le risorse messe in campo dal Programma di sviluppo rurale della Calabria 2014/2020 ed è una grande opportunità da non perdere e che vogliamo cogliere per sviluppare le nostre terre. I giovani, sostituendo i genitori, alle braccia uniscono le competenze e puntano alla qualità del prodotto. Abbiamo circa 300 ettari di limoni e ci prepariamo a metterne sul mercato 200.000 quintali. I nostri produttori immettono già sul mercato un prodotto di eccellenza. Comunica ai cittadini che da ieri sera la struttura della Cantina Sociale, con delibera di giunta regionale, è diventata uno stabilimento per i derivati dei limoni. Ora la sfida è quella di recarci sui mercati con la certificazione IGP dei limoni e derivati e puntare sulla ricerca. La seconda sfida è quella dell’acqua. Ci siamo difesi dalla crisi idrica e dalla siccità, ma dobbiamo puntare ad averla 12 mesi l’anno. Il limone non cammina da solo! -ha ancora chiosato Ranù. Il film “Le nozze di Laura” ha contribuito ad aumentare le visite nel nostro Castello Svevo. Tutti uniti vinceremo le nostre sfide e non più lo slogan si può fare ma si farà!, lo dobbiamo ai nostri giovani. Per Vincenzo Marino bisogna avviare la commercializzazione del limone ed è una responsabilità diretta che grava sulle sue spalle come Presidente del Consorzio e bisogna riuscirci altrimenti sarà un fallimento. Comunica che ha incassato già l’adesione di molti produttori per la proposta della filiera: 70 soci, due dipartimenti dell’Unical, Gal Alto Jonio, Camera di Commercio di Cosenza. Inoltre già alcuni giovani hanno aderito alla filiera come imprenditoria giovanile. E Vincenzo Marino, rivolgendosi al Presidente Oliverio, conclude evidenziando che il Cedro e il Bergamotto hanno ricevuto dei contributi e che il limone Igp essendo in fase di partenza ha bisogno di una mano. Il dirigente generale del dipartimento Agricoltura, Carmelo Salvino, ha spiegato in che misura c’è il sostegno alle imprese agricole nel Psr e per il progetto filiera e che bisogna vincere sulla competitività con altri paesi. Por e Psr devono parlarsi e operare in sinergia. Porteremo la fibra ottica in tutti i comuni. I Gal devono promuovere la visibilità dei prodotti. Anche il problema dell’acqua è stato considerato nel Psr. Si prevede un insediamento di 1000 giovani in agricoltura. E’ una rivoluzione che Por e Psr comunicano tra di loro e finalmente possiamo decidere sulle nostre scelte e cambiare la Calabria. “E’ l’Italia che ha bisogno del sud” ha esordito l’On.le Enza Bruno Bossio. L’agricoltura è un punto di forza del sud. I fondi europei devono stare dentro una strategia per consentire lo sviluppo dell’area rurale. Bisogna fare marketing territoriale come avete fatto voi con il limone e puntare sui giovani. La tracciabilità del prodotto è importante e dobbiamo saper vendere questa qualità, questo valore aggiunto: il limone con specifiche caratteristiche. La banda larga favorirà anche e-commerce nell’agricoltura. Il Sindaco Vincenzo Gaudio ha posto l’accento sulla necessità di far partire subito i bandi e che i soldi devono arrivare subito altrimenti i giovani perdono fiducia. Marzio Blaiotta ha sostenuto che noi acquistiamo acqua dalla Puglia. E’ stato potenziato il quantitativo di acqua per Rocca Imperiale e si arriverà sino a Trebisacce. Con le misure previste dal Psr e Por sarà possibile potenziare ancora di più e meglio e bisogna rimodulare la convenzione con la Basilicata perché gli importi delle bollette di acqua che paga il Consorzio sono pesanti. Il presidente Oliverio ha ribadito con chiarezza quali sono le priorità del Psr: si punterà con convinzione su settori strategici per l’agricoltura calabrese, quali l’olivicoltura, l’agrumicoltura e la zootecnia, e si potenzieranno le relative filiere. Particolare sostegno è rivolto all’aggregazione dei produttori, con lo scopo di favorire la valorizzazione e la commercializzazione dei prodotti calabresi e la loro competitività sui mercati nazionali e internazionali. Il presidente Oliverio ha sottolineato che: “l’agricoltura calabrese potrà avvalersi anche del sostegno degli altri fondi comunitari, che si integreranno al Feasr, e che ci sono soluzioni potenziali per facilitare l’accesso al credito degli imprenditori”. Una scelta obbligata questa, visto che con la programmazione 2014/2020 torna il contributo in conto interessi, che aumenta la leva finanziaria delle imprese, ma le espone nel rapporto con il mondo bancario. Tra le priorità fondamentali della nuova amministrazione c’è il sostegno all’insediamento dei giovani imprenditori. Ai giovani agricoltori che partono con un’attività imprenditoriale sarà riservato non solo il premio all’insediamento, ma anche il contributo ai loro investimenti con una quota rilevante. “Il ricambio generazionale e l’incremento dell’occupazione – ha sottolineato il presidente Oliverio –  sono tra i nostri primi obiettivi. E il settore dell’agricoltura ha tutte le carte in regola per offrire importanti opportunità ai giovani calabresi. Con il Psr 2014/2020 intendiamo dare un segnale forte in questa direzione e puntiamo a finanziare almeno mille nuovi giovani imprenditori, ai quali assegneremo un premio dell’importo di 40.000 euro a chi si insedia in pianura e di 50.000 euro a chi intende avviare attività agricole in montagna”. “Non solo – ha aggiunto Oliverio –  Abbiamo intenzione di incentivare i giovani agricoltori a fare impresa, ad essere competitivi e a creare nuove opportunità di lavoro, con aliquote di sostegno agli investimenti pari al 60% . Un modo chiaro ed inequivocabile per far sentire realmente il sostegno di questa amministrazione regionale ai giovani calabresi e per ottenere concrete ricadute sui nostri territori, in termini di crescita, sviluppo e benessere”. Ha ancora aggiunto che occorre allungare la stagione turistica: vacanze brevi e ponti e perciò occorre investire sulle infrastrutture e sulla viabilità veloce e perciò il 3° Megalotto si farà. A Roma ho proposto il percorso Magna Grecia. Puntiamo sull’attrattore turistico e non sul finanziamento delle opere, perché è necessario intercettare la domanda di flusso turistico, e su questo punto il Gal gioca un ruolo importante e Franco Durso lo sa e ha già operato bene. Inoltre occorre dematerializzare il procedimento amministrativo e dare delle risposte immediate. “L’acqua che ci ritorna è l’acqua che parte da questo territorio e non apro nessuna polemica”. A breve rivedremo la convenzione Calabria-Basilicata e miglioreremo la situazione con minori costi per una questione di diritti che la nostra popolazione ha. Il costo dell’acqua nel bilancio regionale pesa molto e noi abbiamo presentato un disegno  di legge affinchè l’acqua venga gestita da un ente pubblico,  i comuni saranno i diretti protagonisti e alla regione il controllo e la programmazione. ”Prima si investiva producendo debiti, ora con questa legge non sarà più possibile!”. Dobbiamo tutti rimboccarci le mani ed essere protagonisti. Prima dicevamo come slogan che si può fare e ora diciamo si farà!. Dobbiamo essere tutti protagonisti di questa stagione nuova, arriverà la spinta giusta per andare avanti. E’ un’ stagione di cambiamento impegnativa, ma fruttuosa. Per la cronaca a fine lavori il Presidente Oliverio ha consumato un limone intero e a guardarlo è sembrato soddisfatto del limone IGP di Rocca Imperiale.

Franco Lofrano