Roseto Capo Spulico-18/04/2016: L’A.C. punta sulla cerasicoltura
Comunicato Stampa
Si è svolto nel Comune di Roseto Capo Spulico (CS) un incontro di carattere tecnico – conoscitivo tra l’Associazione Nazionale “Città delle Ciliegie”, l’Amministrazione Comunale ed i produttori agricoli del territorio.
Scopo dell’iniziativa è stato quello di avviare un percorso di crescita dell’economia agricola del luogo, legato allo sviluppo della cerasicoltura di qualità che a Roseto Capo Spulico è coltura tra le più precoci d’Italia con possibili positivi scenari legati alla dinamica del prezzo del prodotto di sicuro interesse.
La Sindaco Avv. Rosanna Mazzia ha fortemente voluto questo incontro tra l’Associazione Nazionale dei Comuni cerasicoli d’Italia con i produttori agricoli rosetani, consapevole della necessità di dare una svolta alla naturale vocazione ortofrutticola del territorio nella quale però sono ormai evidenti i problemi legati all’andamento di altre produzioni; da qui l’intuizione di affrontare con un forte impegno che legherà istituzioni, organizzazioni di categoria e produttori con tutto ciò che ne consegue in termini di creazione di un marchio di qualità; nuovi impianti di ciliegeti specializzati; miglioramento varietale; organizzazione del commercio e trasformazione del prodotto.
Il percorso proposto, di così grande attualità e valenza occupazionale ed economica, ha visto il Presidente dell’Associazione Ferdinando Albano convintamente favorevole e pienamente disposto a fornire tutto il supporto tecnico-istituzionale che “Città delle Ciliegie” da anni garantisce ai territori associati.
Il Direttore dell’Associazione Nazionale “Città delle Ciliegie” Carlo Conticchio, accompagnato costantemente dall’Assessore di Roseto Capo Spulico Giuseppe Nigro e dalla Sig.ra Margherita Rizzuti, componente di staff del Sindaco, ha voluto visitare personalmente i ceraseti del territorio ed ha potuto verificare il livello tecnico raggiunto dai produttori rosetani: “constato con piacere il risultato colturale maturato dall’esperienza degli operatori agricoli di Roseto; ci troviamo in uno dei territori più vocati e precoci della produzione cerasicola nazionale; ci sarà ancora molto da lavorare per mettere a regime una moderna filiera ortofrutticola ma siamo certi che con il nostro costante impegno, con la volontà dell’Amministrazione Comunale e la forza dei produttori coinvolti coglieremo certamente l’obiettivo di valorizzare l’eccellenza cerasicola della costiera ionica calabrese”.
Al termine della due giorni tecnica le parti si sono concesse alcune settimane di riflessione al fine di elaborare un percorso innovativo ed efficace per un modello di ciliegicoltura di qualità che riesca a coniugare una produzione rispettosa dell’ambiente, redditi soddisfacenti, promozione del territorio e valorizzazione delle “Ciliegie di Roseto Capo Spulico De.Co.”