Rocca Imperiale-28/04/2016: Riduzione Tari e prossima apertura del Centro Sportivo.

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Rocca Imperiale:28/04/2016

Riduzione Tari e prossima apertura del Centro Sportivo.

L’amministrazione Ranù riduce sensibilmente l’uscita di denaro per la Tari portandola da 534mila euro a 394mila euro (anno 2016), in più un abbattimento per le attività commerciali e per il prossimo anno  prevede una ulteriore riduzione del 25°-30% e in programma un successivo e completo raggiungimento dell’obiettivo di ‘riduzione’ per il 2017, tutto ciò, ovviamente, a vantaggio dell’intera comunità rocchese. E’ quanto emerso nell’ultimo consiglio comunale del 27 aprile. Tre i punti all’ordine del giorno: Lettura e approvazione verbali seduta precedente; Piano finanziario Tari 2016; Approvazione Convenzione Centro Sportivo. Un vivace confronto dialettico tra il sindaco Giuseppe Ranù e il consigliere di minoranza Giovanni Gallo ha caratterizzato il clima dell’assemblea. Ambedue hanno cercato di portare acqua al proprio mulino tanto da far decidere il Presidente del Consiglio Antonio Pace a indire una prossima riunione, con carte alla mano, per fare chiarezza numerica. Ma intanto pensiamo alla cronaca necessaria dei lavori dell’assise comunale. E’ prevista una campagna di sensibilizzazione nel protocollo d’intesa sulla raccolta differenziata tra il comune di Rocca Imperiale, la Regione Calabria e altri comuni partner-ha spiegato il sindaco Ranù. Il ruolo della Tari, ha continuato il primo cittadino, può ridursi ancora rispetto all’attuale spesa portando dall’attuale 55% al 65% la raccolta differenziata. Abbiamo aumentato la percentuale di raccolta rispetto agli anni precedenti, ma rimane il problema di dare una risposta all’aumento di rifiuti che si registra d’estate per l’aumento della popolazione, oltre al fatto che in alcune aree alcune persone sostano il fine settimana e poi ripartono e i mastelli non possono lasciarli fuori e qui bisogna intervenire e trovare una soluzione per offrire e migliorare il servizio. Complessivamente la percentuale di raccolta è aumentata grazie alla sensibilità del cittadino. Siamo intorno al 65% ma dobbiamo migliorare ancora. La Regione Calabria ha sottoscritto il protocollo e manterrà l’impegno assunto e difatti sta già lavorando sul cronoprogramma. ” Noi come amministrazione, ha concluso Ranù, siamo aperti e pronti ad accogliere suggerimenti utili, quelli cioè che si danno all’aperto, mentre non condividiamo quelli nascosti e che arrivano in anonimato perché nella vita occorre metterci la faccia e la firma”. (Pare che il sindaco abbia voluto esternare che in Comune arrivano lettere-denunce anonime, è così?). Per il consigliere di minoranza Giovanni Gallo la precedente amministrazione è stata la prima a portare la raccolta differenziata e non è corretto dire che non è stato fatto nulla a riguardo. Oggi parlare  di 395 mila euro (360mila euro più l’aumento di 36mila euro) per il servizio Tari significa parlare di aumento rispetto al passato. Non si fa attendere la replica di Ranù che ricorda il ruolo Tari nel 2013 pari a euro 220mila più Iva, nel 2014 un ruolo di 415 mila euro, nel 2015 un ruolo di 390 mila alla ditta più la discarica e più l’umido. Precisa ancora che i primi a parlare di raccolta in prossimità è stata l’amministrazione Marino con vice sindaco Ranù e poi siete arrivati voi. La vostra amministrazione –accusa Ranù-non ha pagato nessuno e ha dovuto pagare questa amministrazione. La stessa Sibaritide Spa è fallita a causa del fatto che la maggior parte dei comuni non ha pagato il servizio. Interviene la consigliera Tiripicchio e chiede se la somma pagata in più dal comune è a titolo di conguaglio. Ranù precisa che si tratta di somma inevasa, cioè non è stata pagata la somma relativa all’umido e che, quindi, l’amministrazione ha dovuto pagare perchè dovuta e si aggiunge alla spesa complessiva che registra un aumento. Il consigliere Tiripicchio suggerisce che occorre migliorare il servizio di raccolta nel Centro Storico perché i sacchetti si cumulano e la raccolta viene fatta a mano in quanto non ci sono mezzi capaci di inoltrarsi nelle viuzze del centro abitato. Il Presidente del Consiglio Antonio Pace interviene e promette un incontro a breve con la ditta per migliorare il servizio. Ranù conclude: ”Mi fa piacere che la minoranza riconosce la considerevole riduzione del ruolo e per il prossimo anno i cittadini troveranno una riduzione del 25%”. Si passa all’ultimo punto: Convenzione Centro Sportivo. Il Vice sindaco Francesco Gallo in premessa comunica che i lavori del Centro Sportivo, in contrada Arena, sono stati ultimati di recente e che la concessione della Provincia ha una durata di 15 anni. Il Comune può concedere a terzi la gestione dietro pagamento. Quest’ultimo importo per metà spetta alla Provincia e per metà al Comune. Ora occorre la firma della Convenzione. Il sindaco Ranù interviene ed esplicita che la Provincia sta procedendo all’accatastamento del Centro Sportivo e subito dopo si farà il bando pubblico per affidare in gestione la struttura. Questa struttura, ha evidenziato Ranù, ci consentirà di togliere i ragazzi dalla strada e di diffondere la cultura dello sport che ben si sposa con la vita sana, con un corretto stile di vita e corretta alimentazione. A breve, quindi, l’attesa apertura del Centro Sportivo.

Franco Lofrano