Trebisacce-07/06/2016:L ’Albero della Memoria rinnova a Mormanno la tradizione dei canti della settimana santa.

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  Trebisacce, 07.06.2016

 

 

PER : TESTATE GIORNALISTICHE (CARTACEE E ON LINE) 

 

COMUNICATO STAMPA

 

L ’Albero della Memoria rinnova a Mormanno la tradizione dei canti della settimana santa.

In occasione della Via Crucis Penitenziale “Con San Francesco di Paola”, la Parrocchia S. Maria Goretti di Mormanno e il suo sacerdote Don Francesco Perrone hanno invitato la Comunità parrocchiale San Nicola di Mira e l’associazione Albero della Memoria ad uno scambio culturale e identitario religioso sulla Passione di Gesù.

L’incontro tra le due realtà è stato promosso dal Don Francesco Perrone e dalla  Prof.ssa Armentano Cabiria, apprezzata organista della Chiesa S. Nicola d Mira, originaria di Mormanno, ma da anni residente a Trebisacce.

La delegazione di Trebisacce, rappresentata dall’Albero della Memoria, si è esibita all’interno della Chiesa S. Maria Goretti ( spazio recuperato da ex capannoni delle ferrovie calabro-lucane); ha presentato i Canti della Settimana Santa “IL PIANTO DI MARIA”: scinne Maria e mmìttite ‘u manto. Testi e melodie della tradizione trebisaccese recuperati, trascritti e diffusi dal prof. Piero De Vita.

Il gruppo dei cantori era così composto: Angela Malatacca (vicepresidente Albero della Memoria), altri membri quali Filippo Garreffa, Lizzano Antonio, Amerise Rosario, Malvito Giuseppe e dalla stessa Cabiria Armentano, Elena e Ludovica Giorgio che hanno intrepretato in modo straordinario  le parti della Madonna che va incontro al proprio Figlio verso il Golgota.

I fedeli presenti hanno appezzato molto il repertorio canoro tradizionale proposto e sono rimasti ammirati  per lo stile e la profondità dei testi, in particolare per Venneri Sante e  la Lauda “ Figlio dughòre” che descrive la crocifissione di Gesù e il dolore di Maria.

Gli interventi sono stati inseriti ad intervallo delle letture delle 14 stazioni, prima delle preghiere rivolte a San Francesco di Paola, Fondatore dell’Ordine dei Minimi, nel VI centenario della nascita, patrono della Calabria e protettore delle genti di mare.

 

 

 

Il patrimonio dei canti popolari religiosi di Trebisacce, lo studio e l’analisi dei testi, la trascrizione fonetica e le notizie relative al faticoso “recupero” degli stessi sono stati infine illustrati del Prof. De Vita.

L’organista Cabiria Armentano ha spiegato le partiture musicali e i particolari relativi al registro delle voci, mentre la Dott.ssa Malatacca Angela ha letto alcune schede connesse a fatti storici della comunità trebisaccese e l’interpretazione popolare degli episodi de Vangelo. Elogi da parte del parroco e di tutti i presenti.

L’Albero della Memoria è stato poi  ricevuto presso l’Oratorio dalla comunità mormannese per un affettuoso scambio di doni e di prodotti identitari delle due comunità, dai meravigliosi e noti bocconotti  di Mormanno al biondo tardivo di Trebisacce e ai magnifici prodotti ittici, in primis, il pregiato garum della Premiata Ditta Garoppo Giovanni.

Nel ringraziare il prof. De Vita ha ricordato che Mormanno e Trebisacce sono terre storicamente legate, infatti i due territori – nel medioevo – erano di proprietà di Ugone di Chiaromonte passate, per Donazione, nel 1116 al Vescovo della Diocesi di Cassano allo Ionio, che ne ereditò anche il titolo di Barone. Don Francesco Perrone, soddisfatto dell’esperienza, ha ringraziato l’Albero della Memoria per la qualità della perfomance e ha inviato affettuosi saluti al confratello Don Joseph Vanson, parroco Chiesa S. Nicola di Mira. Ha augurato un ritorno a Mormanno per nuove iniziative. Il sacerdote ha illustrato il nuovo progetto della Chiesa, i cui lavori dovrebbero iniziare a breve. Infine ha salutato e ringraziato Cabiria Armentano, figlia della parrocchia S. Maria Goretti, per le “belle armonie popolari” proposte e per il collegamento interparrocchiale. Armentano ha ricambiato, con invito a recarsi a Trebisacce per vivere insieme, attraverso il canto e la cultura,  giornate di solidarietà e di preghiera.

 

Distinti saluti.

 

 

 

IN FEDE

L’Albero della Memoria -Trebisacce