Trebisacce-30/06/2016:“Il Volontariato come punto cardine di cittadinanza attiva”.
TREBISACCE “Il Volontariato come punto cardine di cittadinanza attiva”. Su questo tema si sono confrontate cinque associazioni di volontariato che, a partire dal 2015 hanno dato vita, avendo scelto “L’Albero della Memoria” come associazione capo-fila, alla “Rete delle Associazioni” impegnate in un progetto condiviso che, con il sostegno del Comune di Trebisacce-Assessorato ai Servizi Sociali guidato da Katia Caprara, proseguirà anche nel 2016. All’incontro, introdotto e coordinato dal prof. Piero De Vita presidente de “L’Albero della Memoria”, hanno partecipato e dato il loro contributo i presidenti delle associazioni confederate: Vincenzo Liguori (Confraternita Misericordia), Cataldo Laschera (A.R.S.A. di Trebisacce), Michele Laino (La Rosa dei Venti di Cerchiara di C.), e Carmela Falcone (Muoversi Insieme di Trebisacce). Nel suo intervento introduttivo la dr.ssa Caprara che ha sottolineato l’importanza di evitare la dispersione delle energie e di fare rete superando le piccole gelosie e le primogeniture, ha assicurato, a patto che si lavori in sinergia, il concreto sostegno dell’esecutivo che ovviamente non può essere parcellizzato tra le circa 70 associazioni presenti sul territorio. Sono quindi intervenuti i 5 presidenti che hanno delineato la mappatura dei bisogni sociali ed hanno concluso l’incontro, in qualità di esperti e di responsabili del progetto, la dott.ssa Cristina Grisolia e il prof. Angelo Morrone i quali, partendo dalle criticità e dai bisogni emersi dalla analisi condotte nel 2015, hanno evidenziato che: «Siccome i servizi offerti rispondono poco ai bisogni della collettività ed in particolare degli anziani, dei giovani e dei disabili, le conclusioni dell’indagine non sono da considerare il risultato di un percorso compiuto ma vanno considerate come un punto di partenza su cui innestare la nuova progettualità».
Pino La Rocca