Trebisacce-10/07/2016:Rosanna De Gaudio E Bruno Mandalari, dei Licei Scientifico e Classico di Trebisacce. NOMINATI CONSIGLIERI NAZIONALI. Giovanni Brandi Cordasco Salmena di San Quirico, DOCENTE dell’Università di Urbino e noto Cassazionista di Castrovillari, E’ STATO NOMINATO Fiduciario Nazionale CISAL F.P.C.
VERTICI REGIONALI CISAL F.P.C. A CONFRONTO SULLA COMPLESSA PROBLEMATICA SCOLASTICA. Rosanna De Gaudio E Bruno Mandalari, dei Licei Scientifico e Classico di Trebisacce. NOMINATI CONSIGLIERI NAZIONALI. Giovanni Brandi Cordasco Salmena di San Quirico, DOCENTE dell’Università di Urbino e noto Cassazionista di Castrovillari, E’ STATO NOMINATO Fiduciario Nazionale CISAL F.P.C.
Sabato 9 luglio scorso, presso l’Aerhotel Pheliphe, di Lamezia Terme (Cz), si è tenuto l’incontro-confronto del Direttivo CISAL F.P.C. Regionale Calabria in presenza del Segretario Generale Franco Cavallaro, del Confederale Massimo Blasi, del Segretario Nazionale Fabio Schiavone. E’ seguito un attento dibattito tra i Dirigenti regionali e nazionali CISAL F.P.C. relativo alle varie problematiche sindacali connesse al nostro territorio, molto spesso tradito e svilito da dubbie politiche gestionali. Sono state, inoltre, analizzate le problematiche relative ai vari comparti quali la Pubblica Istruzione, la Sanità, la Giustizia, gli Interni e gli Enti locali. A questo proposito il prof. Mandalari, da par suo, ha tracciato, non senza lesinare critiche, alcuni importati passaggi che hanno riguardato l’ordinamento scolastico degli ultimi anni. “Ringrazio, per l’invito ricevuto, i vertici CISAL per come questa sera risultano autorevolmente rappresentati, sperando di essere all’altezza del compito che hanno voluto affidarmi, attesa anche la peculiarità tutta propria della materia, quella della Scuola in particolare, che viene in considerazione”. Il prof. trebisaccese ha proseguito, con un linguaggio semplice e forbito, le sue considerazioni che hanno trovato consenso nella platea degli ascoltatori. “Professionalmente mi sono imbattuto in leggi per cui mi sono adoperato, dalla riforma della scuola media del 1962 all’innalzamento dell’obbligo di istruzione del 2006. Si è trattato di un mezzo secolo di grandi trasformazioni nel campo sociale, in quello economico e anche in quello dell’istruzione; si è trattato di un periodo in cui la legge successiva ha teso sempre a migliorare quella precedente, e il nostro sistema ne ha fruito positivamente così come i nostri giovani allievi. E non è un caso che l’analfabetismo strumentale è stato sconfitto da decenni, anche se quello funzionale è ancora persistente, come le recenti ricerche internazionali dell’Ocse ci confermano. Per contro, non sfugge agli addetti ai lavori, ai Professori universitari come agli Insegnanti, che l’inizio del secolo si è consumato in una stagione convulsa per la scuola e la ricerca fatta dall’avvicendarsi di governi di diverso colore e testi di legge spesso contraddittori. In questo contesto di per sé già molto critico non ha mancato di collocarsi faticosamente la recente Legge 107, la cosiddetta “Buona scuola”, le cui aporie sono sotto gli occhi di tutti e sulle quali qui oggi evito anche di fare cenno lasciando tempo e spazio agli interventi che seguiranno ex professo. Quello che invece voglio assicurare, chiudendo, è che proprio in questo ambito credo si collochi la maggior parte del mio impegno nella decisa volontà a tutti i livelli compreso quello referendario di modificarne le storture chiamando il giudice a temperamento e alla tutela degli interessi che tutti i giorni vediamo pesantemente violati”. A conclusione dei lavori sono state conferite alla Prof.ssa Rosanna De Gaudio e al Prof. Bruno Mandalari, dei Licei Scientifico e Classico di Trebisacce (Cs), le nomine di Consiglieri Nazionali CISAL F. P. C., e al Prof. Giovanni Brandi Cordasco Salmena di San Quirico, docente dell’Università di Urbino e noto Cassazionista di Castrovillari, la nomina di Fiduciario Nazionale CISAL F.P.C.
Alessandro Alfano