Plataci-21/12/2016: A Mario Brunetti “L’Aquila d’oro”
PLATACI il Governo Albanese, riconoscendo la lunga e meritoria opera svolta a favore delle minoranze arberëshe presenti in Italia e in particolare nel Mezzogiorno, ha assegnato a Mario Brunetti, più volte Parlamentare della Repubblica, presidente dell’Istituto MeMe (Mezzogiorno-Mediterraneo), originario di Plataci come del resto gli antenati di Antonio Gramsci, “L’aquila d’oro” istituita dal Governo di Tirana per premiare le personalità albanesi che si sono distinte nel sostegno alla storia e cultura degli eredi di Vittorio Castriota Skanderbeg. Il prestigioso riconoscimento, consegnato a conclusione del Convegno Internazionale sulla “Diaspora” del popolo albanese a seguito delle invasioni turche e saracene, ha inteso premiare l’impegnativa e robusta attività svolta da Mario Brunetti a favore delle minoranze linguistiche, ma anche per la proposta di istituzione di una specifica “Regione jonica” del Mediterraneo, per il recupero dei beni culturali ed ambientali di cui gli arberëshe possono essere punto di collegamento tra l’Albania e i Paesi dell’area balcanica che hanno lo stesso codice linguistico. Secondo Mario Brunetti è infatti questo il contributo che gli italo-albanesi possono offrire nella prospettiva dell’entrata dell’Albania in Europa. Per la cronaca va ricordato che tra le sue numerose iniziative tendenti a mettere il Mezzogiorno d’Italia al centro di una nuova visione del mondo, organizza ogni anno “Gli Itinerari Gramsciani” durante i quali illustri studiosi italiani e albanesi propongono una rilettura della “Questione Meridionale” come “Questione Mediterranea, una sorta di Manifesto Merdionalista che secondo Brunetti può rappresentare la sfida del Sud-Italia alla crisi.
Pino La Rocca