Trebisacce-25/02/2017: Mundo scrive a Oliverio sulla riapertura dell’Ospedale

Mundo scrive a Oliverio

TREBISACCE E’ scaduto il tempo dell’attesa. L’Alto Jonio chiede un intervento diretto del presidente della Regione in merito a una serie di progetti già pronti e di impegni assunti e non mantenuti, a cominciare dalla riapertura del “Chidichimo” e dall’avvio dei lavori della S.S. 106.  E’ il senso dell’appello, quasi ultimativo,  lanciato al Governatore della Calabria dal sindaco di Trebisacce Franco Mundo il quale, pur riconoscendo le obiettive difficoltà a governare una regione difficile e complessa come la Calabria, chiede al Governatore di volersi occupare con urgenza delle gravi problematiche dell’Alto Jonio rimaste senza riscontro nonostante i reiterati solleciti. «Rispetto al Decreto n. 30 che ha sancito da oltre un anno la riapertura dell’ospedale, nonostante il tuo impulso – scrive Mundo ad Oliverio riconoscendo che i lavori in essere al momento rappresentano solo… pannicelli caldi – l’Asp non ha avviato alcuna attività incisiva, forse perché la volontà di riaprirlo realmente è molto flebile». Il primo cittadino si rende conto che, nonostante gli sforzi sostenuti, il destino della politica, quando la gente viene chiamata alle urne, si decide sulle grandi questioni, come l’ospedale e come la nuova S.S. 106, i cui lavori non sono stati avviati forse per l’ostruzionismo di qualche Ministero che di fatto compromette la realizzazione di un’opera che è vitale per l’Alto Jonio e perciò non si può più attendere». A questo proposito Mundo sollecita al Governatore un intervento diretto affinchè vengano avviati almeno i lavori che hanno la copertura economica e chiede che il Governatore organizzi un incontro con il ministro Delrio e con il presidente dell’Anas. Oltre all’ospedale e alla S.S. 106, il sindaco Mundo chiede che vengano finanziati i progetti presentati dal Comune alla Regione, per fare da volano allo sviluppo del turismo e più in generale alla crescita della fragile economia locale e ad alleviare la piaga della disoccupazione. Per affrontare questi problemi e pianificare gli interventi il sindaco di Trebisacce, d’intesa con gli altri sindaci del Comprensorio, ha chiesto un incontro urgente al Governatore e alla strutture tecniche della Regione e, pur apprezzando il duro lavoro che Oliverio sta portando avanti, ha ribadito l’esigenza di un cambio di marcia. «I comuni – ha concluso l’avv. Mundo – non possono più fronteggiare una continua e ininterrotta richiesta di azioni concrete. Cerchiamo perciò tutti insieme di avviare un confronto che possa ridare fiducia ai cittadini che risultano essere stanchi e delusi».

Pino La Rocca