Rocca Imperiale-14/05/2017:SENTIMENTI E SOLIDARIETA’

                                      

SENTIMENTI E SOLIDARIETA’

Guardandoti dentro puoi scoprire la gioia, ma è soltanto aiutando il prossimo che conoscerai la vera felicità.” (Sergio Bambarèn)

In un mondo che pare abbia perso di vista quelli che sono i valori veri e profondi della vita, tutti noi dovremmo riscoprire ciò che dovrebbe essere alla base dei rapporti e della socialità. 

Ciò che ci rende vivi in questo mondo è l’agire per il bene del prossimo, che è essenzialmente il bene nostro.

A tal proposito, L’associazione Culturale “La Fucina delle Idee” di Rocca Imperiale, in collaborazione con l’Associazione “Gli amici di Antonio” e l’Amministrazione Comunale, hanno organizzato una splendida serata, presso l’ Auditorium Parrocchiale a Rocca Imperiale Marina.

Il Gruppo Giano Teatro ha presentato una bellissima commedia dal titolo “ I Refusi” di R. Skerl, che è riuscita a catturare l’attenzione del numeroso pubblico presente.

Un grosso plauso a Serafina Curci, socia della Fucina delle Idee, che ha curato praticamente l’intera manifestazione, con la fattiva collaborazione di tutte le altre fucine che, come sempre, sono presenti e fattive in ogni evento sociale.

La motivazione che ha spinto a realizzare questa serata che resterà indelebile nel cuore di tutti è stata estremamente nobile, infatti parte dell’incasso è stato devoluto per l’acquisto di due defibrillatori per la Comunità di Rocca Imperiale, nel contesto della realizzazione del Progetto “ Comunità Cardioprotetta”.

La commedia, in due tempi, è stata frizzante e divertente e non mancano spunti di riflessione interessanti. I personaggi in scena sono quattro. I refusi sono gli errori di stampa e sono l’ossessione di Rodolfo Marra, che nella vita faceva il correttore di bozze. Anche ora che non lo è più, gli strafalcioni che continuamente vede sui libri e i giornali costituiscono  per lui una ragione  di angoscia e tormento. Ma in un momento di grave depressione, non sono più solo gli errori di stampa ad agitarlo. Bensì tutti gli svarioni, le incongruenze, le scorrettezze e insensatezze di questo folle mondo. Il giorno in cui due inconsapevoli tecnici dei citofoni suonano a casa sua per cambiargli l’impianto, Rodolfo perde la testa. Sente il bisogno di sfogare con qualcuno la propria pena e, armato di una pistola, prende in ostaggio i due poveretti e la domestica ucraina che gli fa le pulizie.   

Gli applausi scroscianti sono stati il giusto tributo agli interpreti, tutti bravissimi e calati nella parte in modo magistrale.

Un ringraziamento all’Amministrazione Comunale nella persona dell’Assessore Antonio Favoino, al Presidente dell’Associazione “Gli amici di Antonio”, Mario Nardelli ed a tutti i soci, all’Avvocato Piero Pompameo e ad Arcangelo Muscetta, a don Pasquale Zipparri per il suo contributo morale.

Grande soddisfazione per la Dottoressa Tiziana Battafarano, Presidente dell’Associazione “La Fucina delle Idee”, la cui sensibilità la porta ad appoggiare ogni iniziativa atta a fare avvicinare la gente a problematiche serie e delicate.

Sono queste iniziative, ha detto la Dottoressa Battafarano, a far riconciliare con i princìpi veri della vita, quelli che servono a far vivere in maniera profonda e pulita.

Harvey B. Mackay  diceva che ciò che abbiamo fatto solo per noi stessi muore con noi. Ciò che abbiamo fatto per gli altri e per il mondo resta ed è immortale.

Al termine di questo splendido evento, nel rinnovare i ringraziamenti a Serafina Curci per la lodevole e meritoria iniziativa, desideriamo chiudere con un pensiero di Madre Teresa di Calcutta, la quale diceva:” Chi nel cammino della vita ha acceso anche soltanto una fiaccola nell’ora buia di qualcuno non è vissuto invano”.

RAFFAELE BURGO