Trebisacce:22/01/2012
“Osteoporosi-conoscerla per prevenirla” è il tema del convegno informativo promosso dall’Osservatorio “Sanità e Salute” della Regione Calabria in collaborazione con le associazioni del territorio,svoltosi,facendo registrare uno straordinario “posti a sedere esauriti”, lo scorso sabato 21 gennaio, nell’aula Magna dell’I.T.C.G.P.T. “G. Filangieri” diretto dalla dirigente scolastica Clara Latronico . Ad aprire i lavori Mario Brigante, presidente Rotary Club-Trebisacce, nelle vesti di coordinatore che ha esordito:”Ci fa piacere incontrare la buona sanità” e ancora:”Fare prevenzione significa puntare verso una qualità alta della vita”. Sono intervenuti i referenti del progetto regionale (Prevenzione delle fratture da osteoporosi): Anna Milieni (Fisiatra-Trebisacce), Marcello Perrelli (Direttore dipartimento prevenzione-Asp-Cosenza), Francesco Scarnati (Ortopedico-Cosenza), Giancarlo Guzzo (Ortopedico-Cosenza). In particolare, è stato detto, le donne comprese nella fascia di età tra i 60/70 anni, saranno invitate a presentarsi presso gli ambulatori medici che si occupano di osteoporosi per sottoporsi a visita specialistica. Da tutti i relatori è stata considerata la centralità del ruolo che ricopre il medico di famiglia che rappresenta il ‘front-office’ per i pazienti per essere opportunamente guidati e consigliati sia per la prevenzione,sia per la diagnosi e per la cura specialistica. Dell’osteoporosi tutti ne parlano ma sono in pochi a sapere veramente cos’è. Il convegno ha avuto l’obiettivo di analizzare e informare sugli aspetti fondamentali di una delle emergenze sanitarie più urgenti del terzo millennio, attraverso il confronto di esperti del settore e delle istituzioni. Anna Milieni ha relazionato esaustivamente sull’osteoporosi, sui fattori genetici e sulla familiarità, sui fattori ormonali, sullo stile di vita, sulle malattie congenite e croniche ,sull’esame Moc, della diagnosi T-score, e ha concluso con un motto :”Chi inquina prima o poi l’acqua se la beve!”.Tantissime le domande poste dai numerosi presenti: Non consumo formaggi e quindi sono destinata ad ammalarmi? E’ consigliabile la Moc ad età pediatrica? Se mi ammalo le strutture idonee a seguire l’osteoporosi dove sono in zona? Che rapporto esiste tra la calcolosi e la terapia a base di calcio per lungo periodo? E’ importante sempre e comunque assumere vitamina D? A riguardo è stato sottolineato che il laboratorio di analisi di Cassano, guidato da Luciano Corrado, è stato uno dei primi a offrire ai pazienti l’esame per il dosaggio della vitamina D. A sostegno della prevenzione dell’osteoporosi non potevano non riconoscersi e collaborare a livello organizzativo le associazioni del territorio: Conosci te stessa per abbracciare l’Umanità di Cosenza, Distretto 2100-Rotary Club di Trebisacce-Alto Jonio Cosentino-Corigliano Rossano Sybaris-Acri-San Marco Argentano Valle dell’Esaro, Centenario-Castrovillari “I Pulinit del Pollino”, Inner Wheel di Corigliano Rossano Sybaris, Fidapa –sezione di Corigliano presente con la presidente Isabella Cicero e fidapine al seguito e di Trebisacce con la presidente Adele Elleri e il numeroso gruppo delle fidapine. Il presidente dell’associazione combattenti e reduci di Trebisacce Michele Lofrano, il presidente dell’assopec Walter Astorino, l’Unitrè e l’Età Serena con diversi iscritti, Italia Nostra con il presidente Angelo Malatacca.Il rappresentante del Rotary di Acri ha sottolineato che il ricavato dell’asta di solidarietà è stato destinato proprio all’acquisto della Moc. Ogni associazione dispone di uomini e di donne, di idee, di energie, di creatività per poter contribuire ad un progetto di prevenzione per utilmente collaborare con le istituzioni. E con la collaborazione si contribuisce a far crescere il paese e le coscienze dei cittadini.
Franco Lofrano