Trebisacce-26/07/2017:RICHIESTA URGENTE INTERVENTO PER TUTELA DIRITTI E SALUTE PERSONE DIABETICHE.
Al Sig.
Direttore Generale ASP
COSENZA
PEC: protocollo@pec.asp.cosenza.it
Al Sig.
Direttore Distretto Sanitario
TREBISACCE
Telefax: 0981/509281
OGGETTO:RICHIESTA URGENTE INTERVENTO PER TUTELA DIRITTI E SALUTE PERSONE DIABETICHE.
Nel rimarcare che tra le competenze del Sindaco, quale primaria autorità in materia sanitaria e di tutela della salute, con diritto alla partecipazione alla programmazione sanitaria attraverso la Conferenza dei Sindaci, vi è l’obbligo di esternare alle SS.LL. i bisogni di salute della popolazione ricadente nel bacino di utenza dei Comuni dell’Alto Ionio, essendo Trebisacce da decenni sede di importanti presidi e servizi sanitari per tutto il territorio circostante.
Servizi e presidi che devono necessariamente essere improntati ed organizzati sui bisogni dei cittadini e che non possono legare il loro funzionamento e la loro esistenza all’esodo del personale in servizio che raggiunge il diritto alla pensione.
La logica non può essere quella dopo di loro il diluvio e quindi la soppressione dei servizi e l’assenza di ogni risposta ai bisogni di salute di persone che vengono abbandonate al loro destino.
E’ il caso del Servizio di Diabetologia che ha avuto punte di eccellenza in qualità e quantità di prestazioni erogate e che ha conosciuto e conosce la sua scomparsa a seguito del pensionamento del Primario.
Riceviamo giornalmente reclami e registriamo umana sofferenza, in particolare nelle categorie con disagio fisico e nella popolazione anziana che non hanno possibilità di spostamento e come capita spesso di effettuare viaggi della speranza sia pure di breve durata.
Il Servizio in questione ha erogato prestazioni che hanno toccato punte anche di 5000 utenti in sei mesi.
Si tratta molto evidentemente di una patologia diffusa e pervasiva, che sta toccando la fattispecie di patologia sociale e quasi di massa.
Noi crediamo che la programmazione e la organizzazione dei servizi debba seguire la logica dei bisogni espressi dai cittadini. Bisogni che devono essere considerati ed assunti dall’Azienda come START su cui costruire la risposta aziendale agli stessi.
In vece abbiamo registrato l’esatto contrario: cioè andato in pensione il Primario muore il servizio ed i cittadini vengono abbandonati al proprio destino creando all’interno dell’utenza una discriminante darwiniana in cui soccombe il piu’ debole, l’anziano, il disoccupato, in sintesi tutti coloro titolari del diritto alla salute a cui il messaggio che perviene da parte del Servizio sanitario è quello del si salvi chi può.
Tale situazione è umanamente intollerante e gravemente lesiva dei diritti dei cittadini, nonchè offensiva nei confronti del nostro territorio.
Per quanto sopra evidenziato Vi invitiamo e Vi chiediamo di voler intervenire con la massima urgenza per pervenire al ripristino del Servizio di diabetologia e voler acquisire il grido di allarme proveniente da una grossa parte di utenza afflitta da una patologia del vivere moderno e sempre piu’ avente i caratteri e le dimensioni di fenomenologia sociale.
Disponibili a confrontarci con le SS.LL. restiamo in attesa positivo riscontro.
Ringraziandovi, cordialità.
Dalla Residenza Municipale, lì 26.07.2017
L’assessore Alle Politiche Sanitarie
E Della Salute
Dott. Giuseppe Campanella