Rocca Imperiale- 22/08/2017: Ferraris Gabriele vince l’estemporanea di poesia

Rocca Imperiale: 22/08/2017

Ferraris Gabriele vince l’estemporanea di poesia

 E’ in corso di svolgimento la IX edizione del Festival della Poesia “Il Federiciano” ideato e curato dall’editore Giuseppe Aletti che gode della collaborazione dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Ranù e della Regione Calabria guidata da Mario Oliverio e all’interno del programma vi è l’estemporanea di poesia svoltasi, lo scorso lunedì 21 agosto, nel suggestivo Chiostro del Monastero dei Frati Osservanti. Co-conduttori dell’evento 2017 Giuseppe e Caterina Aletti e Valentina Meola. A curare la fotografia il bravissimo ‘Mirko’ e a curare l’accoglienza il simpatico Angiolino Aronne e lo staff dell’editore Aletti. La poetessa Federiciana Simona Genta al secondo posto e il terzo posto in ex aequo alle poetesse Dibattista Maria, Caterina Benedetta e Passeri Cecilia. Questo il verdetto della giuria costituita da: Filomena Chiaromonte, Elena Muzzonigro, Teresa Micucci, Maria Francesca Santarcangelo, Filippo Faraldi, Luciano Fortunato, Giorgio Corrado, Francesco Latronico. Tutti premiati durante lo spettacolo dell’artista Gene Gnocchi, in Piazza Giovanni XXIII. Eccovi alcuni dei passionali poeti Federiciani, provenienti dall’intero stivale e non solo, che hanno partecipato alla  estemporanea di poesia:  Pasqualina Di Blasio, Manuela Potiti, Annalisa Soccio, Alessandra Bucci, Pasqualina Lombardi, Lucia Abbattista, Giuseppa Crifasi, Andrea Nascimbene, Anna Carmelina Saracino, Ludovico Perroni, Clara Grosso, Marco Colonna, Velia Ferrioli, Velia Ferrioli, Carmen Venturella, Simona Genta, Fabrizio Compagnoni, Mauro Piticchio, Antonella Borghini, Sergio Pais Bianco, Antonietta Di Paolo, Vittorio Fabbricatti, Lilli Simbari, Rosanna Filomena,Maria Dibattista, Gabriele Ferrais, Maria Mancino,Annamaria Concas, Umberto Di Pietro, Vincenzo Mancinelli, Maria Campagnuolo, Antonio Falcone, Fernanda Campagnuolo, Stefania Maffei, Angela Di Girolamo, Yasmeen Reggi, Innocenti Cataldi, Benedetta Caterina, Danila Marchi,  Cecilia Passeri, Vittorio Ciorcalo, Annamaria Daina, Enza Giuffrida, Carmen Larrera, Imma Vaporieri, Antonella Leone, Maria Rosaria Roselli, Monica Quaranta, Emanuela Marotti, Aurora Perin, Maurizio Felicello, Fabrizio Zaza,Margherita Bonfilio, Sergio Amata, Ivano Mozzillo, Renato Casolaro, Patrizia Piluso. Ecco le tracce dell’Estemporanea di poesia sulle quali si sono confrontati i passionali e determinati poeti Federiciani: “Non giudicare sbagliato ciò che non conosci, cogli l’occasione per comprendere” (Pablo Picasso)- “È lecito inventare verbi nuovi? Voglio regalartene uno: io ti cielo, così che le mie ali possano distendersi smisuratamente, per amarti senza confini”. (Frida Kahlo)- “La solitudine è come una lente di ingrandimento: se sei solo e stai bene stai benissimo, se sei solo e stai male stai malissimo”. (Giacomo Leopardi). Ottima la perfomance del giovane pianista-compositore Lorenzo Maria Aronne di Scalea, studente del Liceo Scientifico, iscritto al quinto anno, e allievo presso il Conservatorio di Cosenza del famoso Maestro Ettore Ferrigno, e di questo talentuoso giovane musicista continueremo a sentirne parlare e molto bene. Nell’occasione ha proposto e offerto magistralmente alla numerosa platea di poeti: Preludio e fuga di Johann Sebastian Bach, di Claude Debussy -Arabesque n.1, e ancora Chopin, Mozart, ecc, ecc. L’applauso corale ricevuto ha sottolineato l’alto indice di gradimento e di apprezzamento. Durante qualche breve pausa dalla declamazione delle poesie, l’ideatore del Festival della Poesia “Il Federiciano”, Giuseppe Aletti, in atteggiamento dialogico-amichevole, ha esternato che probabilmente nel programma del prossimo anno inserirà anche uno spazio dedicato al Teatro che andrebbe ad impreziosire maggiormente il già noto Festival. E continuando, accennando  un sorriso: “Quanto sarebbe bello poter contare a Rocca Imperiale su di uno spazio attrezzato e in sicurezza da dedicare ad eventi importanti!?- E se pensassimo anche a case-albergo diffusi nel Borgo per ospitare più persone??”. Idee subito condivise dai pochi presenti al suo cospetto. Chissà, potrebbe anche condividere queste idee l’attuale amministrazione comunale guidata dal Sindaco Giuseppe Ranù che già sostiene il Festival e potrebbe anche, trovando i fondi necessari, realizzare le idee. E ancora un poeta napoletano prima di declamare la sua poesia ha comunicato che nel Centro Storico ancora esiste Via Cialdini che andrebbe, a suo giudizio, intitolata ad un poeta importante, tanto per rimanere nel tema poetico. Ad assicurare l’ordine pubblico i Carabinieri della locale stazione compreso il comandante Antonio Fanelli e la Polizia Municipale.

Franco Lofrano