VILLAPIANA-04/09/2017: Non solo spiaggia, non solo mare e sole, ma valorizzazione del borgo antico come marcatore identitario e attrazione turistica.
VILLAPIANA Non solo spiaggia, non solo mare e sole, ma valorizzazione del borgo antico come marcatore identitario e attrazione turistica. E’ quello che si prefigge l’Amministrazione Comunale-Assessorato a Turismo e Ambiente che, d’intesa con l’esecutivo comunale guidato dal sindaco Paolo Montalti, ha promosso una serie di eventi itineranti con l’obiettivo di portare i turisti tra le strade e nei vicoli del centro storico. Così, durante la scorsa estate, secondo quanto ha sostenuto l’Assessore al Turismo Stefania Celeste, grazie alle tante visite guidate organizzate in collaborazione con la Pro-Loco ed il Tourist Center di Villapiana, tantissimi turisti hanno potuto visitare l’antico borgo rimanendone piacevolmente sorpresi e affascinati. «La volontà di far scoprire l’altro volto di Villapiana costituito dall’antico Borgo, ha scritto la Celeste – nasce dalla consapevolezza delle potenzialità che lo stesso può esercitare per lo sviluppo turistico di Villapiana, per attrarre nuovi flussi turistici e per essere in linea con i nuovi trend dell’offerta turistica che punta molto sul turismo culturale ed esperienziale». Le visite guidate sono state offerte in modo gratuito e, con l’obiettivo di destagionalizzare l’offerta turistica, continueranno anche nel mese di settembre. «L’intenzione – ha aggiunto l’assessore Celeste – è quella di definire più di un percorso in base alle esigenze dei visitatori e alla disponibilità di tempo, in modo da far visitare palazzi, chiese, monumenti, natura… non limitando il percorso turistico alla sola Villapiana ma coinvolgendo la vicina cittadina di Plataci che può mettere a disposizione le sue attrattive montane, ivi compreso un magnifico Parco-Avventure. Oltre alla risorsa-mare – ha concluso Stefania Celeste – i beni ambientali di cui possiamo disporre costituiscono un’importante opportunità anche per il rilancio del mercato immobiliare, perché molti turisti, nel visitare i nostri borghi antichi, sono invogliati e chiedono informazioni sulle quotazioni immobiliari relative a tantissime abitazioni che risultano disabitate e che, tra l’altro, si dimostrano abbastanza competitive».
Pino La Rocca