Trebisacce-25/10/2017: Posto Auto Cercasi
TREBISACCE Parcheggio cercasi: potrebbe essere questo, nel prossimo futuro, un annuncio molto diffuso nella cittadina jonica. Il già esistente problema della scarsità di aree destinate alla sosta della auto potrebbe infatti aggravarsi a seguito dell’imminente realizzazione dell’autostazione per gli autobus al posto dell’attuale piazzale ferroviario utilizzato finora sia come scalo per i pulman che come area di sosta. Lunedì scorso, interdetta al traffico e transennata (nella foto) la superficie da utilizzare, sono iniziati i lavori per la trasformazione dell’ex piazzale ferroviario “Willy Brandt” in una moderna autostazione che sarà riservata solo all’arrivo e alla partenza degli autobus. Un’opera ritenuta essenziale per una cittadina moderna che funge da snodo trasportistico per tutti i paesi dell’Alto Jonio, ma la realizzazione dell’opera sottrarrà necessariamente spazio ai parcheggi che già di per sé sono pochi. Prima di poter interdire l’area al traffico, l’impresa Petrone di Trebisacce che eseguirà i lavori, in collaborazione con la Polizia Municipale, ha infatti dovuto sgomberare l’area dalle auto parcheggiate al suo interno. Ed è proprio da qui che, secondo un’opinione abbastanza diffusa, aumenteranno i problemi quotidiani per i trebisaccesi e in particolare per i “forestieri” che nel giorno del mercato di fine mese affollano Trebisacce utilizzando massicciamente quell’area come posteggio. In realtà la realizzazione dell’opera nasce da una iniziativa senz’altro meritoria che va ascritta alla virtuosa sinergia tra la Società SAJ Autolinee di Trebisacce e l’amministrazione comunale che, grazie alla innovativa formula del “Projet financing”, ha messo insieme pubblico e privato per la realizzazione di un’opera importante e utile che prevede un investimento di circa 800mila euro a carico della SAJ ma, secondo taluni, a causa della riduzione dei parcheggi e per snellire il già caotico traffico cittadino, l’autostazione andava realizzata in una zona decentrata del tessuto urbano e non nel centro del paese. Certo non aiuterà a risolvere il problema l’imminente provvedimento del Comune di mettere a pagamento il parcheggio sulla centralissima via Lutri, la qual cosa finirà per rendere veramente introvabile e costoso un parcheggio-auto. Il rimedio, secondo le persone di buon senso, sarebbe quello di utilizzare meno la macchina e, quando possibile, di camminare a piedi, ma questo è un percorso salutistico che i trebisaccesi non hanno mai voluto intraprendere.
Pino La Rocca