Albidona-30/10/2017: Il sindaco Filomena Di Palma diserta il consiglio comunale da lei stessa convocato: la Minoranza l’accusa di latitanza..
ALBIDONA Il sindaco Filomena Di Palma diserta il consiglio comunale da lei stessa convocato: la Minoranza, sostenendo non essere la prima volta, l’accusa di latitanza e, in segno di protesta, abbandona il civico consesso, sicchè ai lavori presenziano solo 6 consiglieri su 11. «Eppure – scrivono in una nota i componenti del Gruppo “Uniti per Albidona” – l’inquilino del palazzo, insieme a qualche altro Assessore, ha sempre ribadito che il popolo ha optato per veri “professionisti”, capaci di risolvere ogni problema della comunità. Ma fino ad oggi – si legge ancora – questi annunci sono risultati solo pubblicità ingannevole, anche perché non sono riusciti a portare avanti neanche l’ordinaria amministrazione». Fatta questa premessa gli oppositori della dr.ssa Di Palma si chiedono che fine abbia fatto il sindaco. «A questo punto – scrive il capogruppo di Minoranza dottor Pino Lizzano ricordando l’assenza del sindaco in occasione degli incendi e della crisi idrica di questa estate – se non si presenta nemmeno ad un consiglio comunale fissato da lei stessa come luogo in cui si dovrebbe discutere ed approvare argomenti che dovrebbero migliorare la vita del paese, ci si chiede cosa ha intenzione di fare e come intende affrontare le tante problematiche della comunità albidonese. A distanza di un anno e mezzo – secondo la Minoranza che parla di promesse non mantenute – non si è percepito alcuno spiraglio di miglioramento, anzi, assistiamo quotidianamente ad un lento e continuo spopolamento del paese. In ogni caso – commentano i consiglieri di Minoranza alludendo a presunti interessi del sindaco – tutto questo era ampiamente preventivato… Adesso però è tutto chiaro: la sindaca ha probabilmente spostato altrove i propri interessi. Più volte – si legge ancora nella nota di “Uniti per Albidona” – la Minoranza è stata ingiustamente accusata di non aver accettato il risultato elettorale. Chi vince amministra, – ammonisce oggi il Gruppo di Minoranza – se sa amministrare, ma i fatti dimostrano che effettivamente questi pseudo-professionisti ne sono del tutto incapaci. La verità è – concludono i consiglieri di Minoranza – che quando ci si presenta ad una comunità e si assume la responsabilità di un buon governo, si deve essere disposti a compiere qualsiasi attività, ma pare che ciò non sia il caso dell’inquilino del palazzo che forse pensava che amministrare un paese comportasse più onori che oneri, senza rendersi conto che è il contrario».
Pino La Rocca