Rocca Imperiale-12/11/2017: Si è concluso il 3° incontro del Corso di giornalismo di base (di Annalisa Lacanna)

L’articolo 21 è stato l’argomento di oggi al terzo incontro di giornalismo di base, presso il Monastero dei Frati Osservanti a Rocca Imperiale, guidato sempre dal nostro tutor giornalista pubblicista Franco Lofrano. Con l’articolo di stampa non vi è nessuna censura di stampa, possiamo dare informazioni con qualsiasi mezzo a disposizione. Abbiamo libertà di opinione, di argomento sempre ovviamente nel limite. Pensiamo in passato quando nell’epoca fascista, non c’ era libertà di stampa. Tutti gli articoli e le notizie passavano per la polizia prima di essere pubblicate e se qualcosa non andava bene ne rispondeva solo il Direttore responsabile. L’informazione era monopolio del regime. Per fortuna dal 1948 con l’articolo 21 tutto questo è cambiato lasciando l’opinione libera. La lezione continua con l’intervista alla signora Lena Gentile, artista. Spiega il suo percorso e del suo innamoramento per l’arte. La signora è di Montegiordano (cs) da sempre con la passione per l’arte, frequenta il liceo artistico e poi l’Accademia delle Belle Arti. La sua prima opera la realizza a solo 12 anni, dipinge il paesaggio di Montegiordano. In seguito partecipa ai numerosi eventi comunali, sagre vincendo sempre il primo premio. Il suo pensiero è: si diventa artisti operando, sottoponendosi al giudizio dei critici. In sala, porta una sua opera: il paesaggio dove l’artista spiega la sua tecnica.olio su legno, e il suo metodo di lavoro. Ogni quadro è lettura dove ad ogni singola persona può dare emozioni ognuno legge l’opera come meglio crede. Gentile conclude la sua intervista raccontando l’esperienza fatta all’accademia di Lecce dove è stata invitata come artista in conferenza stampa. Emozionata perché hanno presentato i Bronzi di Riace della nostra bella Calabria. Il messaggio che lancia Gentile è di stare vicino all’arte perché è nutrimento e ci aiuta a stare bene. L’arte è talento e dono di Dio. Prosegue la lezione con l ‘intervista a Raffaele Burgo maestro di Arti Marziali. Pratica questa disciplina da quando aveva 11 anni. Frequenta l’Istituto salesiano a Taranto. Dopo tanti anni di karatè, parte per andare in vari posti a perfezionare la disciplina. Spiega che praticare arti Marziali è un lavoro sulla mente, energia interiore, psicofisico e aiuta a migliorarci. L ‘auto difesa è visto in maniera globale, è soprattutto imparare a gestire la paura, con uno studio molto approfondito. Questa disciplina è simile allo yoga ma è più uno yoga cinese. Esiste un codice di comportamento da rispettare. Per primo rispettare se stessi e gli altri, umiltà e modestia. L’ultima intervista viene fatta al giornalista Rocco Gentile. Ringrazia il signor Lofrano per averlo invitato e si complimenta con l’amministrazione comunale di Rocca Imperiale per l’iniziativa del corso. Inizia il suo racconto di essere partito nel 1996 senza una motivazione precisa gli piaceva leggere. Inizia quando studiando a Perugia, gli si presenta la possibilità di far conoscere la sua terra, la Calabria. Dopo, scrive per il Messaggero e il Quotidiano dell’Umbria. Nel 2002 fece ritorno in Calabria nella sua amata terra e a Cosenza inizia la collaborazione con l’ingegnere Manna e poi successivamente passò alla Gazzetta del Sud dove ancora oggi lavora. Spiega che chi scrive deve avere una coscienza e conclude invitando noi giovani a dedicarci di più a scrivere per chi ha passione. Bella ed intensa lezione, l ‘appuntamento è per domenica 12 novembre!

Annalisa Lacanna