Villapiana-07/01/2018:Per la Minoranza del Pd,grave anomalia nei conti del comune
VILLAPIANA Il Direttivo del Partito Democratico torna sull’argomento e vuole sapere dagli amministratori in carica e dai vertici della municipalizzata BSV a chi sono finiti i circa 15mila euro spesi per il trasporto degli alunni dalla scuole alla piscina comunale. «Come partito di Minoranza – si legge nella nota sottoscritta dal segretario del Circolo Domenico Filardi – abbiamo il diritto/dovere istituzionale e morale di controllare, vigilare e verificare la conduzione della “res pubblica” locale e, legittimati dal voto democratico a svolgere questa importante funzione attraverso i nostri tre consiglieri comunali, vogliamo controllare che la compagine amministrativa operi nella massima trasparenza e legalità». Nella fattispecie l’argomento, a giudizio del PD, riguarda la grave anomalia riscontrata nella Determina con cui vengono liquidate “per servizio scuolabus e servizio trasporto alunni”, ben 14.958,36 euro per aver garantito, per sei mesi, il servizio di trasporto scolastico a mezzo scuolabus degli alunni dei diversi Plessi della Scuola Primaria e Secondaria di Villapiana. Spesa rendicontata, che sarebbe stata utilizzata “per un’assunzione “full time” di un autista con patente professionale per sei mesi lavorativi. La grave anomalia, secondo il Direttivo del PD, deriva dal fatto che il servizio di trasporto degli alunni è stato svolto, all’ interno dell’orario di lavoro giornaliero, dall’ autista Gaetano Costa che è un dipendente comunale e quindi viene già retribuito dal Comune. Inoltre, sempre secondo il PD, il lavoro è stato svolto dal suddetto autista per una durata di circa 2 ore giornaliere, per un totale di circa 12 ore settimanali. «Avendo inoltrato formale richiesta di accesso agli atti del Comune, – si legge testualmente nella nota – chiediamo pertanto all’ amministratore unico della BSV spiegazioni esaustive in merito e che venga esplicitato il nominativo dell’autista eventualmente assunto per il suddetto servizio. Analoga situazione – si legge ancora nella nota del PD – abbiamo riscontrato nell’impegno di spesa riguardante la pulizia delle aree di sosta comunali, area PISL, sia per l’anno 2016 (12 mila euro) che per il 2017 (12 mila euro), risorse liquidate dal comune alla BSV e lavori mai eseguiti, come del resto è facilmente dimostrabile attraverso immagini. Questo modo di gestire la cosa pubblica – si legge in conclusione nella nota del Circolo del PD – non è più tollerabile e, avendo come partito già avanzato richieste di chiarimenti, se entro 30 giorni dalla data di protocollo di questa nota, non riceveremo risposte chiare e soddisfacenti, a garanzia del nostro ruolo, delle istituzioni che seppure nelle fila della Minoranza rappresentiamo, nonché dei cittadini del nostro comune, saremo costretti a trasmettere tutto quanto da noi rilevato alle autorità competenti».
Pino La Rocca